La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] , egli pervenne a questa conclusione basandosi su un'innovazione metodologica destinata a fare epoca nella storia della cultura occidentale, perché per la prima volta il compito di dirimere controversie teoriche fu sottratto alle dispute filosofiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] feroci Calabresi», i «leggieri Leccesi», gli «spurei Sanniti», insieme con i raffinati rappresentanti dell’aristocrazia di nascita e di cultura (Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli, a cura di A. De Francesco, 1998, p. 518). Per Cuoco la storia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] di una filosofia della Natura più rigorosa e attenta ai dati quantitativi, così come dalla sua effettiva diffusione nella cultura illuministica. Gli ultimi anni del secolo videro lo sviluppo e la standardizzazione di barometri e di termometri più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] , le sue analisi anticipano, almeno in nuce, pressoché tutte le argomentazioni che la letteratura e la cultura politica liberale del Novecento svolgeranno nei confronti dell’esperimento sovietico di organizzazione collettivistica della società.
In ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] specchio dell'anima. Fisiognomica: testi e immagini della Civica Biblioteca A. Mai, Catalogo della mostra, Bergamo, Assessorato alla cultura, 1996.
p. magli, Il volto e l'anima. Fisiognomica e passioni, Milano, Bompiani, 1995.
d. mcneill, The face ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] sull'hegelismo napol., in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche (Napoli), LXXVI (1965), pp. 4750; G. Oldrini, La cultura filos. napoletana del'Ottocento, Bari 1973, pp. 327-333, 363, 373, 376; Studi lucani e meridionali, a cura di P ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] e della polis fu trattato soprattutto da un punto di vista filosofico; l’elaborazione sistematica del d. fu principalmente un prodotto della cultura romana. E il d. formatosi a Roma, nel corso di 7-8 secoli, a partire dalla legge delle dodici tavole ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] de Thémistios, Paris 1968; P. Athanassiadi, Julian: An Intellectual Biography, London 1992, J. Bouffartigue, L’empereur Julien et la culture de son temps, Paris 1992; M. Di Branco, La città dei filosofi. Storia di Atene da Marco Aurelio a Giustiniano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] 'enfasi posta sulla natura effimera delle forme.
Herder e Kant
Johann Gottfried Herder (1744-1803), uomo di cultura eccezionale per quanto concerne i campi della storia naturale, dell'embriologia, dell'anatomia comparata, della fisiologia e della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] e filosofia
Mentre la teoria della relatività fu accolta con grande interesse tra i filosofi e gli uomini di cultura, durante il periodo tra le due guerre mondiali le implicazioni della meccanica quantistica furono discusse soprattutto dagli stessi ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...