Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , jazz e più di recente rap, dub ed elettronica; va ricordato che N. è la città italiana a più stretto contatto con la cultura angloamericana, grazie al suo porto e alla base militare americana, e il blues, il jazz e il rock hanno trovato qui, sin ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] sostanzialmente nuovi per la preistoria e l'età del Bronzo. Di recente è stata oggetto di grande valorizzazione la cultura di Suciu de Sus, che mostra un'evoluzione graduale verso lo Hallstatt con gli abbondanti ritrovamenti della necropoli tumulare ...
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Località della Germania (Baden-Württemberg), da cui trae il nome una cultura del Neolitico tardo e dell’Eneolitico iniziale che interessò vaste zone di Germania, Svizzera, Francia settentrionale e Belgio.
La [...] cultura di M. fu caratterizzata da insediamenti fortificati con abitati su palafitte. Era praticata la sepoltura individuale in semplice fossa, o entro pozzi e grotte. La produzione ceramica era per lo più priva di decorazione. Nella fase più tarda ...
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Cittadina della Russia nell’oblast´ di Nižnij Novgorod. Dà nome alla cultura preistorica Gorodišče, individuata alla fine del 19° sec. e diffusa nelle regioni del medio corso del Volga e nel bacino dell’Oka. [...] Se ne conoscono villaggi fortificati e sepolture di inumati. Sviluppata è la metallurgia, con armi e ornamenti. La datazione si aggira tra 7° sec. a.C. e 4°-5° d.C ...
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Ertebølle Località dello Jylland settentrionale (Danimarca) da cui trae nome una cultura del Mesolitico finale scandinavo, suddivisa in 3 fasi: la più antica (4500-4000 a.C.) è caratterizzata da asce [...] nucleiformi e piccole punte litiche; quella intermedia (4000-3600 a.C.) da asce su scheggia, martelli litici, punte di freccia a tranchant trasversale, raschiatoi concavi su lama e dalla comparsa della ...
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Località dell’isola di Filicudi (Eolie) che dà nome a una cultura del Bronzo antico (3° millennio a.C.), diffusa nell’arcipelago eoliano e in Sicilia. I materiali archeologici dell’insediamento ivi rinvenuto [...] attestano i rapporti con il mondo elladico e miceneo. I villaggi sono formati da capanne ovali circondate da un muro, le sepolture sono in anfratti naturali. Vi si distinguono due fasi: nella più antica ...
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Località della Turingia, dove è stata rinvenuta una grande tomba riconducibile alla cultura di Unetice (età del Bronzo, 2300-1800 a.C.). La ‘casa mortuaria’, realizzata in legno e coperta da un tumulo [...] di terra, conteneva un uomo anziano e una giovane donna, accompagnati da armi di metallo insieme a braccialetti e spilloni d’oro. Il tipo di struttura e la ricchezza del corredo sottolineano l’appartenenza ...
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Località in prov. di Siracusa, nel comune di Noto.
Dà nome alla cultura di C. (Bronzo antico), molto diffusa nella Sicilia orientale e meridionale. Gli insediamenti sono spesso villaggi naturalmente o [...] artificialmente fortificati. Intenso fu in questo periodo lo sfruttamento delle miniere di selce di Monte Tabuto e degli Iblei: nei livelli archeologici è abbondante l’industria di tipo campignano (➔). ...
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Comune della prov. di Milano (5,3 km2 con 12.158 ab. nel 2007).
Cultura di C. Cultura del Bronzo finale (12°-10° sec. a.C.) presente in un’estesa necropoli rinvenuta nei pressi di C.; attesta l’affermarsi [...] e i primi esempi di sepolture con corredo ceramico. Diffusa nell’area subalpina e prealpina centro-occidentale, mostra connessioni con le coeve culture dei campi di urne e protovillanoviana. È detta anche Protogolasecchiano perché introduce la ...
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Windmill-Hill Sito archeologico prossimo ad Avebury, nello Wiltshire, da cui prende nome la cultura di W., cultura neolitica proveniente dall’Europa continentale, sviluppatasi nell’Inghilterra meridionale [...] tumulo di forma allungata. La ceramica, di buona qualità, presenta quasi invariabilmente una base arrotondata, ed è di impasto scuro, con la superficie talora brunita. In base alla ceramica, si distinguono varie facies della cultura di Windmill-Hill. ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...