CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] 23 maggio del 1795. La sua competenza nel diritto romano e la conoscenza delle materie legali, unite a una discreta cultura classica, gli procurarono presto fama di valente avvocato. Non si hanno molte notizie sulla sua giovinezza, la sua formazione ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] marchigiano, per una committenza costituita da piccole confraternite, Ordini monastici e Comunità locali.
Legato alla cultura manieristica, egli ne è uno dei più interessanti rappresentanti marchigiani. La sua pittura risente di suggestioni ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 1918-1926, Milano 1990, pp. 15, 20, 22, 74-77, 265 s., 268, 283, 285, 333, 339 s.; Verona fascista. Miscellanea di studi su cultura e spirito pubblico tra le due guerre, a cura di M. Zangarini, Verona 1993, pp. 28, 35 s., 39, 41, 43, 47, 49, 78-81 ...
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Tra i varî sovrani musulmani di questo nome, i più noti sono due sultani della dinastia gasnavide, che regnò nel sec. 11º sul Khorāsān, la Transoxiana e parte dell'India: M. I, figlio del celebre Maḥmūd, [...] regnò dal 1030 al 1040, quando fu vinto dai Selgiuchidi, deposto e ucciso. La sua corte fu centro importante di cultura e poesia araba e persiana. Il grande scienziato al-Bīrūnī dedicò a lui il suo trattato d'astronomia al-Qānūn al-mas῾ūdī ("Il ...
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Storico francese (Parigi 1847 - ivi 1916). Autore di numerosi volumi: De l'influence du Concile de Trente sur la littérature et les beaux-arts chez les peuples catholiques (1884); M.me de Staël et l'Italie [...] (1890); Études sur la tragédie (1897); La foi religieuse en Italie au XIVe siècle (1906), ecc. Contribuì attivamente alla conoscenza della cultura italiana in Francia; fondò e diresse una Società di studî italiani. ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] si fanno ormai risalire al terzo millennio. La fase neolitica per quasi tutta la sua durata sottolinea la singolarità della cultura dell'isola nel contesto egeo; le fasi neolitiche sotto i palazzi di Cnosso e Festòs sono state documentate da scavi ...
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(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] C. si segnala per la vivacità di rapporti commerciali con il mondo greco e la diffusione di elementi della cultura ellenistica nelle opere edilizie e artigianali, nell'ideologia e nella religione. Il più illustre monumento archeologico è un tempio ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo e uomo politico (Bomba, Chieti, 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali, nel 1840 si stabilì a Napoli e nel 1846 aprì con il fratello Silvio una scuola privata [...] della tradizione filosofica italiana, affermando l’esigenza di sprovincializzarla, cioè di considerarla in connessione con la cultura europea, alla luce della tesi della «circolazione della filosofia europea» (Prolusione e introduzione alle lezioni ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] -70.
Loez Corswaren, C. von, La costituzione della città di Colonia nel tardo Medioevo, in Le città in Italia e in Germania: cultura, istituzioni, vita religiosa (a cura di R. Elze e G. Fasoli), Bologna 1981, pp. 225-258.
Ottokar, N., La funzione del ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] era stato nominato segretario del Senato. Anche il C. studiò legge, ma diversamente dal padre ebbe anche cultura umanistica e letteraria e vocazione per il servizio politico-diplomatico. Servì, per gran parte della vita, un solo padrone, il cardinale ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...