FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] . 793-803); F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, Torino 1980, pp. 7 s., 16-32; P. Del Negro, Politica e cultura nella Venezia di metà Settecento…, in Comunità, XXXVI (1982), 182, pp. 404-420; L. Ricaldone, Introduzione a M. F., Necessità della ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] tra cui spicca il nome di s. Tommaso d'Aquino; mentre a un profondo disinteresse per il volgare, trasmessogli forse dalla cultura giuridica, va ascritta la menzione di Cino da Pistoia in qualità non di poeta ma di giurista, o il silenzio imposto all ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] il '60" (Moscati, p. VIII), con un'indagine capace di spaziare nei campi più vari dell'attività umana secondo un concetto di cultura quasi antropologico.
La simpatia con cui il D. si era accostato alla storia del caduto Regno napoletano a molti parve ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] di Giovanni Gentile, sempre attento ad assicurare ad una qualche forma di associazione col regime le forze migliori della cultura italiana (cfr. il noto saggio di G. Turi, Il progetto dell'Enciclopedia Italiana: l'organizzazione del consenso fra gli ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] dal 1960, dalle Edizioni scientifiche italiane a Napoli, divenne presto uno dei più importanti punti di riferimento della cultura laica dell'Italia repubblicana. Nord e Sud da una parte rappresentò la ripresa dello storicismo crociano come metodo di ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] II: 1421-1450, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1942; A. De Benedictis, Lo “stato popolare di libertà”: pratica di governo e cultura di governo (1376-1506), in Storia di Bologna, 2, Bologna nel Medioevo, a cura di O. Capitani, Bologna 2007, pp. 899-950 ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] la sua sede il 12 marzo 1760. Difficoltà finanziarie per il tenore di vita (la sua casa era un vivace ritrovo della cultura londinese: nel 1760 vi fu ospitato il gesuita Ruggero Boscovich, che vi completò il poema De solis ac lunae defectibus, che ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] teso ad approfondire e ad allargare la sua visione antiassolutistica accogliendo le suggestioni se non le tesi d'una cultura meno formale, altrove impegnata a definire il contesto delle garanzie nella vita organizzata e con esse la tecnica dei ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di due singolari personalità, in I Malatesti, a cura di A. Falcioni - R. Iotti, Rimini 2002, pp. 137-210; La cultura letteraria nelle corti dei Malatesti, a cura di A. Piromalli, Rimini 2002, ad ind.; P.G. Fabbri, Pier Antonio Agolanti podestà di ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] '45-'75, Milano 1976, pp. 19, 29, 76; G. Vecchio, I cattolici milanesi e la politica, Milano 1982, passim; M. Tesini, Cultura del popolarismo e interpretazioni del Risorgimento, in Luigi Sturzo e la democrazia europea, a cura di G. De Rosa, Bari 1990 ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...