BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] . Per lo stesso editore, due anni dopo, uscì Fantasia e realtà: un dialogo tra Baj e Renato Guttuso sull’arte, la cultura e la società. Altro impegno editoriale fu il volume Cose, fatti, persone (1988), in cui raccolse numerosi scritti, anche inediti ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] .A partire dai secc. 1° e 2° il c. costituì il supporto su cui il latino e il greco trasmisero la cultura scritta del Medioevo riproducendola, conservandola e diffondendola.Fra il sec. 7° e il 15° la produzione manoscritta aumentò numericamente in ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] campo del teatro comico, che si affermò ben presto in Grecia e che ebbe ugualmente tanta parte nella vita e nella cultura sul suolo italico e poi nell'ambiente romano, e l'arte figurativa riflette largamente gli aspetti più caratteristici a partire ...
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BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] , col quale divise lo studio, I. Valenti e L. Fontana.
Il programma di "Corrente" era di opposizione alla cultura ufficiale e al costume del momento, puntando ad uno svecchiamento dell'arte italiana: antinovecentista in estetica, antifascista in ...
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Movimento artistico d’avanguardia affermatosi negli USA (new dada) alla fine degli anni 1950. Inseribile nella linea culturale del dadaismo storico, ha alla base un nuovo interesse per l’oggetto di consumo [...] , J. Johns, L. Nevelson, emerge un intento provocatorio e fantastico investito di una violenta carica polemica. Espressione della cultura di negazione e di protesta della cosiddetta beat generation, che aveva trovato in letteratura interpreti quali J ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] italiana, la teatralità barocca veneziana e stilemi di P.P. Rubens, elaborò uno stile personalissimo che travalicò la cultura settecentesca affermandosi fino in età romantica.
Vita e opere
Dopo aver studiato presso J.-A. Gérin nella sua cittadina ...
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Trione, Vincenzo. – Storico dell’arte e critico d’arte contemporanea italiano (n. Sarno 1972). Professore ordinario dal 2011 di Arte e media e di Storia dell'arte contemporanea presso l’Università IULM [...] (2013-20), dal 2020 è presidente della Scuola dei beni e delle attività culturali presso il Ministero della cultura e dall’anno successivo membro del Comitato di gestione della Scuola nazionale dell’amministrazione della presidenza del Consiglio. Già ...
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Artista cinese (Shanghai 1955 - Parigi 2000). Ha studiato nella città natale alla Scuola di arti e mestieri e all'Istituto di arte drammatica, e poi, trasferitosi a Parigi, all'École supérieure des beaux-arts [...] personali e dalla lettura di testi buddisti) sulle differenze tra Oriente e Occidente, tra cultura tradizionale e cultura contemporanea. Oggetti di uso quotidiano, recuperati e decontestualizzati, acquistano una nuova spiritualità, nuove valenze ...
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Pittore russo (Pietroburgo 1896 - Nizza 1983). Dopo gli studî artistici a Pietroburgo, durante il servizio militare progettò eliche e hangar ed elaborò i suoi primi disegni astratti. Abbracciata la causa [...] con K. S. Malevič e V. E. Tatlin e, dal 1922, diresse la sezione sperimentale dell'Inchuk (Istituto di cultura artistica) di Leningrado. Osteggiato per i suoi metodi didattici e per la sua attività creativa dalla ormai prevalente corrente di tendenza ...
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Salce, Nando. - Collezionista (Treviso 1878 - ivi 1962). Si dedicò ininterrottamente, a partire dal 1895, alla raccolta di manifesti pubblicitarî, soprattutto italiani ma senza trascurare le opere dei [...] i manifesti della raccolta S. (24.580, di cui 2300 di artisti stranieri), di proprietà del Ministero della Cultura e gestiti attraverso la Direzione Regionale Musei Veneto, sono conservati all'interno del Museo Nazionale Collezione Salce presso l'ex ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...