MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] ai Corsi e alla loro rivoluzione nazionale. Tuttavia, oltre a esprimere l'interesse e l'entusiasmo che alcuni uomini di cultura toscani avevano provato per l'esperimento politico di Paoli - da G. Cambiagi al ricordato R. Cocchi, da G. Del Turco ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] (1972), pp. 197-210; F. Lane, Storia di Venezia, Torino 1978, pp. 214 s.; L. Lazzarini, "Dux illeDanduleus". A. D. e la cultura veneziana a metàdel Trecento, in Petrarca, Venezia e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze 1976, pp. 123-156; G. Perocco ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 1120-1126; M. Guglielminetti, Scritture autobiografichenell'età teresiana, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo e illuminismo, Bologna 1992, pp. 18 n., 217 n., 429, 453 s.; La cultura tedesca in Italia. 1750-1850, a cura di A. Destro - P.M. Filippi, Bologna 1995, pp. 209 s., 215, 222 s ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] Raccoltadi opuscoli... e che, soprattutto con i volumi della prima serie, può essere considerata un repertorio della cultura riformistica siciliana precedente l'esperienza di D. Caracciolo. Nel 1759 venne chiamato da S. Filangieri, arcivescovo di ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] Sanuto. Di interesse letterario non è il caso di parlare, ma la dedica lascia intravvedere nel C. un personaggio di buona cultura, conoscitore del greco e in grado di porsi sia pure rozzamente, a proposito delle diverse tradizioni della passione di s ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] presso il duca di Savoia, al fine di trattare diverse questioni relative al proprio appannaggio. Il duca, colpito dalla sua cultura, in novembre lo nominò consigliere di Stato e referendario di Savoia. Nel frattempo, il 23 aprile 1560, Pingone aveva ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] per sottufficiali allievi. Dal 1904 al 1907 frequentò la Scuola di guerra di Torino, dove perfezionò la sua cultura tecnica e professionale. Nel 1908 partecipò alle Olimpiadi di Londra, ottenendo l’argento a squadre di scherma nella disciplina ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] : «l’orchestra è quella che è e noi la suoniamo con gli strumenti che abbiamo» (Archivio centrale dello Stato, Ministero della cultura popolare, b. 75, f. 1: nota 2 marzo 1941).
Il 6 febbraio 1943 toccò l’apice della sua carriera fascista: ministro ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Solitro, Padova 1927, pp. LX, XC, 11, 18, 25, 42, 86, 144, 151, 162 s., 172, 196; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova nel suo primo centenario (Un secolo di vita padovana), MDCCCXXX-MCMXXX, Padova 1930, pp. 104 ss., 116 ss ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...