LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] posizione di principale portavoce e notabile di una città cui si sentiva profondamente legato e dove il prestigio di uomo di cultura e di benefattore (nel 1861 aveva collaborato con I. Cabianca al volume su Vicenza e il suo territorio, edito a Milano ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] in calce allo statuto di fondazione. L'ingegno e l'erudizione del G. furono oggetto di apprezzamento nei circoli della cultura napoletana, e anche Scipione Ammirato ne loderà la dottrina, attraverso le parole di Bernardino Rota, nel suo dialogo sulle ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] , vivea più volentieri nei monti e nei lidi" (Tigani Sava, p. 638). Versatile e pronto, si impadronì rapidamente della cultura classica e delle tecniche della composizione letteraria, sia in italiano sia in latino, in versi e in prosa, dando inizio a ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] di Padova nel 1781…, in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, XIII (1980), pp. 108-110; Id., Politica e cultura nella Venezia di metà Settecento…. in Comunità, XXXVI (1982), 184, pp. 334-37, 412 s..; Id., Proposte illuminate e conservazione ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] dell'avvocato istriano G. Rismondo, che fin d'allora era in città il punto di riferimento per gli uomini di cultura e di quanti professavano sentimenti liberali. Nella primavera del 1848, quando arrivarono a Gorizia le notizie dell'insurrezione di ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] anni spagnoli, come artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e approfondì così lingua e cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del 1939, rientrò in Italia il 31 maggio.
A Cadice ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] del patriziato. Intellettualmente aperto appare nei primi anni dell'attività politica, ed attento alle suggestioni della cultura sperimentale, al significato economico-commerciale dei viaggi oceanici. "Rimasto alla prova di Santa Barbara" nel 1507 ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...]
A Firenze divenne allievo dell’antichista Achille Coen, il quale inizialmente lo incoraggiò a proseguire lo studio della cultura celtica e favorì la sua recensione dell'opera di Camille Jullian Vercingetorix (in Archivio storico italiano, XXX (1902 ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] all'arma del genio, in cui entrò come luogotenente il 1º febbr. 1840. In questi anni si interessò di cultura e di politica, aderendo all'indirizzo politico liberale del fratello Carlo e prendendo parte alle sue iniziative di assistenza sociale e ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] aveva iniziato a frequentare gli ambienti intellettuali e liberali della città, stringendosi in amicizia con patrioti ed uomini di cultura quali F. De Sanctis e L. Settembrini. Sembra che già antecedenternente al 1848 avesse svolto attività politica ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...