Parte della zoologia che studia gli Uccelli. Le più antiche osservazioni su questi animali risalgono ad Aristotele. Il libro di Federico II De arte venandi cum avibus è indice di quell’interesse proprio [...] del cacciatore per la selvaggina, che è una delle tante ragioni che hanno consentito una notevole autonomia a questo ramo della zoologia.
Le più antiche opere stampate di o. sono la Avium ... quarum apud ...
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Predicatore francescano (n. Colonia 1400 circa - m. 1437), dei più noti e popolari del suo tempo. Autore di una compilazione di soggetti per prediche (Sermones dominicales cum expositionibus evangeliorum), [...] per comodità dei parroci e cappellani, che, nota con il titolo Dormi secure, conobbe per un intero secolo il successo di circa cento edizioni ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] a li pagamenti i havevano za anni tre proxime passati. Ne' se possi crescer de cetero ad algun marangon la sua zornata, nisi cum intervento de do de li savii nostri de Terraferma et do de li ordeni per tessera apresso li patroni et proveditori del ...
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HANDLO, Robert de
Giusto Zampieri
Teorico musicale inglese, compilatore di un famoso trattato di musica dell'anno 1326. Mancano di lui notizie biografiche.
Il trattato s'intitola Regulae cum maximis [...] magistri Franconis cum additionibus aliorum musicorum. È scritto in forma di dialogo, e vi figurano quali interlocutori i famosi teorici della musica Iohannes de Garlandia, Petrus de Cruce, Petrus Le Viser, Francone, ecc.
L'importanza di questo ...
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contrazione
contrazióne [Der. del lat. contractio -onis, "il diminuire di dimensioni" o, più spesso, "il contrarsi", anche in senso figurato da contrahere "contrarre", comp. di cum "insieme" e trahere [...] "tirare"] [ALG] C. degli indici: per un'espressione tensoriale, l'operazione per la quale, fissati due indici, uno di covarianza e l'altro di controvarianza, si dà a essi lo stesso valore e li si considera ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] mente Dei est sit Deus... et Deus maxime se ipsum velit, sequitur quod ius a Deo, prout in eo est, sit volitum. Et cum voluntas et volitum in Deo sit idem, sequitur ulterius quod divina voluntas sit ipsum ius.
Se l'aequitas intesa in questo senso è a ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] plures tralationes, alia piane fit oratio; itaque genus hoc Graeci appellant ἀλληγορία: nomine recte, genere melius ille, qui ista omnes tralationes vocat; Quint., Inst. orat.: ἀλληγορία facit continua ...
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virtualis
Nella forma latina virtualis, che ha il valore di " capace di esercitare l'azione conseguente alla propria virtù " da parte di chi è ‛ dotato di virtù ', occorre solo in Quaestio 72 cum vultus [...] corpora se tangunt; et virtualis, sicut dicitur quod contristans tangit contristatum. Secundum igitur primum contactum, Deus, cum sit incorporeus, nec tangit nec tangitur. Secundum autem virtualem contactum, tangit quidem movendo creaturas, sed non ...
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pecuglio
Lucia Onder
Vale " gregge ", nell'immagine di Pg XXVII 83 quale il mandrïan che fori alberga / lungo il pecuglio suo [" prope gregem suum, sic dictum a pecudibus, cum quibus pastor saepe habet [...] aliquot capras ", Benvenuto; " allato al pecorile ", Buti] queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga; / tali eravamo tutti e tre allotta.
In senso figurato, con metafora scritturale, il gregge ...
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conoscitore
Domenico Consoli
È considerato dalla gran maggioranza dei commentatori termine del linguaggio giuridico, e messo in stretto rapporto col latino cognoscere, " giudicare " (cfr. Mn I X 3 cum [...] alter de altero cognoscere non possit), in If V 9, dove Minosse è detto conoscitor de le peccata. Come già nota Benvenuto (" quia cognoscit gravia et levia secundum circumstantias eorum diversas "), la ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...