USURECEPTIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È, nel diritto romano antico e classico, una sorta di usucapione (v. prescrizione: Diritto romano, XXVIII, p. 201) che per particolari circostanze ha luogo nonostante [...] prestito o per mettere i beni al riparo da temute confische o per donare a causa di morte e simili (f. cum amico), bastava che l'alienante avesse comunque tenuto presso di sé o recuperato la cosa, quindi possedutala un anno, perché ne riacquistasse ...
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GERUNDIO (dal lat. gerundium, da modus gerundi, modo di indicar l'azione senza particolari di tempo, fr. gérondif; sp. gerundio; ted. Gerundium; ingl. gerund)
Giacomo Devoto
Forma intermedia fra il participio [...] dalla seconda nell'età classica. Nelle lingue romanze il gerundio risorge, non più come soluzione di un participio, ma in sostituzione di una proposizione retta da cum: cum in ius duci debitorem vidissent = vedendo il debitore condotto in giudizio. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] libris Christi et omnes ipsos intelligebant. Quod audientes illi octo fuerunt forciores et expulerunt illos IIII de ecclesia et, cum ipsi IIII ivissent iad plateam et ibi cantarent, alii octo fuerunt forciores et eiecierunt eos de platea. Et addebant ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 29, 5] A. Adversi (p. 620) segnala una stampa pavese del 1496 (ma l'attribuzione è arrischiata).
La repetitio alla l. cum filio ff. de legatisI [D. 30, 11], dedicata nel 1481 al rettore Raffaele Coppini, fu stampata a Bologna (naturalmente, non prima ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] secularia, in quibus mire profuit... Suntanni viginti et ultra quibus recessit ab illis: non querit nisi vivere in quiete, una cum libris et musis et sacra scriptura" (G. Gherardi, Dispacci e lettere, pp. 491 s.).
Nel celebrare le qualità morali e ...
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ulivo, uliva
Nella forma femminile sta a indicare il " ramoscello ", la " grillanda d'ulivo " (Ottimo) di cui è cinta Beatrice quando appare a D., nel Paradiso terrestre (sovra candido vel cinta d'uliva [...] de foie d'olio. Quasi a dire: ‛ e' pone Beatrice per la scienzia de Theologia e introduxella a tale essere cum sermone poetico ' ", Lana).
Anche nella forma maschile il termine può indicare il " ramoscello " della pianta, quello che il messagger ...
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ATHENION (᾿Αϑηνίων)
1°. - Pittore greco, nato a Maronea in Tracia. Scolaro di un Glaukion di Corinto non noto altrimenti. Da quanto di lui dice Plinio (Nat. hist., xxxv, 134) si è dedotto che fu contemporaneo [...] vocavere syngenicon, item Achillem virginis habitu Ulixe deprehendente [et] in una tabula VI signa, quaque maxime inclaruit, agasonem cum equo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 294; L. Preller, Demeter u. Persephone ...
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MOAMIN
Falconiere arabo, attivo alla corte imperiale di Federico II, scrisse un trattato di caccia in lingua araba, che durante l'assedio di Faenza (1240-1241) fu tradotto in latino da Teodoro di Antiochia [...] lo Svevo avesse apportato correzioni al testo, che, insieme ad altri simili, gli fu utile per la stesura del suo De arte venandi cum avibus. Più tardi, per desiderio del re di Sardegna Enzo, il trattato di M. fu tradotto in francese da Daniele da ...
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NUNCUPAZIONE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nell'antico latino nuncupare significa esprimere a voce, solennemente, e la parola ritorna di nuovo nello stesso senso, per affettazione di eleganza, nelle costituzioni [...] e degli altri negozî da compiersi con la pesatura del bronzo non coniato nella stadera (per aes et libram), disponeva: "cum nexum faciet mancipiumque, uti lingua nuncupassit, ita ius esto". Se la traduzione è facile ("quando taluno faccia un nexum o ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] ut sit super terram iste locus. Et secundum hoc non est causa in esse siccitatis in hac parte Sol tantum, sed cum ilio cum adiungitur ei ex caliditate multitudinis stellarum fixarum in hac parte. Nam maior pars stellarum, ut videtur, est in hac parte ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...