Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] scrisse il Pastore ("Sub huius episcopatus frater eius Ermes librum scripsit in quo mandatum continetur, quod ei precepit angelus, cum venit ad illum in habitu pastoris"). Questo dato è ripreso e ampliato nel Liber pontificalis, che vi aggiunge altre ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] sottolineano il sodalizio politico e poetico tra l'autore e i destinatari, oppure, ed è il caso di "Hesterno, Rufina, die, cum Phebus in undis" (cc. 57v-64r), raccontano dell'amore impossibile tra il poeta e una donna, la religiosa Rufina. Di rilievo ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] messale con un fregio prezioso che nel 1188 aveva comprato a Colonia al prezzo di nove marchi d'argento ("planetam frisatam cum tali friso").
Dopo la morte di Enrico VI, il C., che era probabilmente un avversario degli Svevi, partecipò alle azioni ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] della propria biblioteca.
La morte dell’amico fu particolarmente dolorosa per Parentucelli («nobis maximo dolori fuit, cum ipsum propter sanctimoniam, prudentiam et integritatem suam ab intimis cordis nostri valde dilexerimus»; Sigonio, 1586, p ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] di Fénelon, oltre alle trentasette proposizioni dell'opera. Il 12 marzo 1699 Innocenzo XII condannò con il breve Cum alias ventitré proposizioni estratte dalla Explication des maximes des saints, senza peraltro qualificarle di eresia. Non condannò ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] con la corte. Non a caso i Sermoni sono rimasti la sua opera più conosciuta.
Bibl.: P. de Alva y Astorga, Sol veritatis,cum ventilabro serafico, pro candida Aurora Maria in suo conceptionis ortu…, Matritii 1660, pp. 264, 275, 279; J. Quetif-J. Echard ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ad accogliere la testimonianza delle agiografie francescane, avrebbe indotto Onorio III, l'11 giugno 1219, a promulgare la bolla Cum dilecti filii, in cui si dichiarava l'ortodossia dei minori che comprendevano "frater Franciscus et socii de vita et ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Gregorio X per liberare la Terrasanta. Il papa sostenne anche che la crociata era la sua grande preoccupazione: "Cum igitur huiusmodi negotium specialiter insideat cordi nostro et ad liberandam de manibus impii terram ipsam mentis nostre desiderium ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] le ragioni esposte dai rappresentanti di Napoli e di Milano contro una applicazione troppo estensiva della bolla di Gregorio XIV (Cum alias, del 24 maggio 1591) che riguardava appunto il diritto d'asilo. Le conclusioni non furono quelle auspicate dai ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la porta era murata e il ponte abbattuto. Ritratti contemporanei mostrano G. in armatura, con un berretto di pelliccia e "cum la barba che pare uno orso", ovvero, secondo un'altra fonte, "un romito" (Luzio, Francesco Gonzaga…, p. 65; Diario romano ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...