Teologo domenicano (Albi 1605 - Tolosa 1676); fu detto il flagello dei nemici di s. Tommaso. Prof. di teologia all'univ. di Tolosa, polemista acuto ed eruditissimo, polemizzò con gesuiti e giansenisti, [...] primi, particolarmente per quel che riguarda il problema della grazia e della predeterminazione fisica (ebbe una lunga e violenta polemica col p. F. Annat). Tra le sue opere: Doctrinae D. Thomae Aquinatis tria principia cum suis consequentiis (1670). ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] non si fa menzione del suo nome); secondo altri, "cum ille post longa studia praeceptores ferme omnes ingenio et doctrina superaret Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Inaspettatamente, "cum Parisiensibus magistris in arenam descendens", si schierò tra ...
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Teologo (Medina del Campo 1528 - ivi 1604), domenicano (1547); insegnò nell'università di Salamanca (1577-1600). È uno dei principali rappresentanti della rinascita del tomismo; il suo nome è soprattutto [...] fratrum praedicatorum (pubblicata nel 1595, scritta in collaborazione con altri domenicani), tesa a confutare la Concordia liberi arbitrii cum gratiae donis (1588) del Molina: la polemica contrapporrà per secoli gesuiti e domenicani ed è all'origine ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] libris Christi et omnes ipsos intelligebant. Quod audientes illi octo fuerunt forciores et expulerunt illos IIII de ecclesia et, cum ipsi IIII ivissent iad plateam et ibi cantarent, alii octo fuerunt forciores et eiecierunt eos de platea. Et addebant ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] 1588; Hymni per totum aunum, secundum consuetudinem Romanae Ecclesiae, 1561; Magnificat... liber primus, cum quinque vocibus, Ferrara, Rosso, 1571; Missae cum quinque vocibus..., liber primus, Milano, Ponzio, 1573; Il primo libro di Madrigali a ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] (1567-74), del quale il G. fu discepolo illustre e devotissimo, come testimoniano alcuni passi delle dedicatorie della Missa cum introitu (1587) e del Missarum quinque vocibus liber primus (1599), nonché il titolo dell'unica opera teorica attribuita ...
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Teologo controversista (El Moral, Toledo, 1610 - Madrid 1684), gesuita. Un suo libro polemico (Adversus quorumdam expostulationes contra nonnullas Jesuitarum opiniones morales, 1661) in difesa di opinioni [...] La polemica gallicana, svolta dai teologi della Sorbona contro l'ultramontanismo di M., provocò una replica di Alessandro VII (bolla Cum ad aures nostras, 1665). Fu il caso Guimenius, che tenne in agitazione il mondo religioso in quel decennio. Di M ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] 'essere sia quanto alla conoscenza.
Gundisalvi conclude dicendo: "per questo Boezio dice che la fisica è inabstracta et cum motu, la matematica è abstracta et cum motu, e la teologia è abstracta et sine motu" (ibidem, pp. 14-15). Il riferimento è al ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] del movimento degli spirituali, avendo condannato (1323) come eretica la dottrina della povertà assoluta di Cristo e degli apostoli (bolla Cum inter nonnullos), si mise in urto anche con gli altri frati minori, molti dei quali, e tra le figure più ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] i Saraceni nelle isole Baleari nel 1113-15, elogiato nel Liber Maiorichinus come uomo di lettere ("His inerat clarus cum consule Vido Dodone, / ordine levita, trivii ratione peritus": vv. 529-530) e ritratto nell'esortare l'esercito cristiano (vv ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...