SMITH, George
Giuseppe Furlani
Assiriologo inglese, nato a Londra nel distretto di Chelsea il 26 marzo 1840 e morto ad Aleppo, nel viaggio di ritorno dalla Mesopotamia, il 19 agosto 1886. Assistente [...] rovine della stessa città, intraprese più tardi per incarico e conto del British Museum. Lo S. collaborò all'edizione delle Cuneiform inscriptions of Western Asia.
Bibl.: Ch. Fossey, Manuel d'assyriologie, I, Parigi 1904; E. A. Wallis Budge, The rise ...
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Boǧazköy Centro della Turchia asiatica, nella prov. di Çorum, a E di Ankara. Nei pressi sono state ritrovate le rovine dell’antica capitale dell’impero ittita, Khattushash; in particolare nel 1907, l’assiriologo [...] H. Winckler vi rinvenne un gran numero di tavolette d’argilla dell’archivio reale, con iscrizioni in caratteri cuneiformi, per lo più in lingua ittita. La cittadella, cinta da mura, fu abitata sin dal 19° sec. a.C.; nella parte bassa sono state ...
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Terzo re della dinastia paleomesopotamica di Agade, figlio di Sargon di Agade e successore di suo figlio Rīmush, amministrò un vasto impero che dalle sponde del Golfo Persico andava fino all'Asia Minore. [...] Di lui è noto segnatamente il cosiddetto Monumento cuneiforme (oggi al museo del Louvre) con una lunga iscrizione in caratteri cuneiformi; di questo antico documento economico e giuridico è stata contestata l'autenticità. ...
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Sphenophyllum Genere di piante Pteridofite fossili, unico rappresentante della famiglia Sfenofillacee e dell’ordine Sfenofillali, di cui si conoscono numerose specie dal Devoniano al Triassico inferiore [...] m) e sottili (meno di 1 cm di diametro), distintamente articolati, ramosi, con costole longitudinali, che portano foglie cuneiformi, spesso dentate o divise, con nervi dicotomi, disposte in verticilli sovrapposti (non alterni), trimeri o multipli di ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] metà del 2° millennio a.C.; poi, probabilmente per ragioni tecniche, si passò a una disposizione su linee orizzontali. La s. cuneiforme fu creata in area sumera e venne adoperata per lunghissimo tempo anche altrove, per es. a Ebla, in Anatolia, dagli ...
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Antica città sumerica, a oriente del corso del Tigri. Non ebbe un rilevante ruolo politico, ma una serie di principi le diede lustro nello sviluppo della civiltà sumerica: nell’epoca più antica (circa [...] -2350 a.C.), i principi Urnanshe e Urukagina, di cui sono pervenute opere d’arte e iscrizioni in caratteri cuneiformi e lingua sumerica; nel periodo neosumerico Gudea, patesi («principe-sacerdote») della città intorno al 2100 a.C., noto attraverso ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] è caratterizzata da un elevato rispetto della tradizione (tanto che lo stesso materiale è presente a partire dai testi cuneiformi assiri fino alle raccolte bizantine) mentre dall'altra parte consente una libertà d'improvvisazione su alcuni temi di ...
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IMPOSTA
Giorgio Rosi
Architettura. - Negli archi e nelle vòlte si chiama piano d'imposta il piano orizzontale dal quale comincia la curvatura della superficie d'intradosso (v.). Nelle costruzioni in [...] corrisponde generalmente all'ultimo piano di posa orizzontale, che separa i conci parallelepipedi della muratura di piedritto da quelli cuneiformi dell'arco.
Quasi sempre l'imposta è accompagnata da una cornice o da una fascia più o meno sporgente ...
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TELL el- ‛AMĀRNAH
Giuseppe Furlani
Questo nome porta ora un piccolo villaggio tra Minyeh e Asiūṭ, nella valle del Nilo, così chiamato dalla tribù degli el-‛Amārnah. Esso sta sul sito dove sorgeva la [...] per le sue riforme religiose. Nell'anno 1887 furono trovate a Tell el-‛Amārnah circa trecento tavolette in caratteri cuneiformi babilonesi e in lingua babilonese, le quali rappresentano i resti dell'archivio del Ministero degli esteri dell'Egitto dei ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] insieme, che danno l’osso navicolare. Nella serie distale il 1°, 2° e 3° elemento danno rispettivamente l’ento-cuneiforme, il meso-cuneiforme e l’ecto-cuneiforme; il 4° e 5°, fusi, danno il cuboide. Le dita sono di norma rivolte in avanti e in genere ...
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cuneiforme
cuneifórme agg. [comp. di cuneo e -forme]. – 1. Che ha forma di cuneo. In partic.: a. In anatomia, ossa c., le tre ossa del tarso, interposte fra lo scafoide e il cuboide. b. In botanica, sinon. di cuneato. 2. Scrittura c., tipo...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...