Antica città della Mesopotamia, oggi Yorgan Tepe, situata a SO di Kirkuk (Iraq). Le stratificazioni archeologiche nell’insediamento sono numerose: periodo preistorico, accadico arcaico, urrita, assiro, [...] accadico arcaico (cinta muraria, due edifici templari, case private, suppellettili in bronzo, ceramica e pietra) e urrita (palazzo governativo, templi, ricche abitazioni). Da sottolineare, inoltre, il ritrovamento di migliaia di tavolette cuneiformi. ...
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Bīsutūn (o Bīsitūn o Bīstūn) Contrafforte roccioso della catena a E della pianura di Kirmānshāh, in Iran. È noto per il monumento rupestre fatto incidere da Dario I a memoria delle sue gesta. Sotto il [...] rilievo raffigurante il Gran Re che trionfa sui nemici prostrati o in catene, è la triplice iscrizione cuneiforme (in antico persiano, babilonese, elamitico), il cui studio diede avvio alla decifrazione dei caratteri cuneiformi. ...
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Archeologo e assiriologo (Parigi 1837 - ivi 1883); figlio di Charles, prof. alla Biblioteca Nazionale di Parigi; si occupò anche di numismatica, e con le sue descrizioni delle antichità dell'Italia meridionale [...] l'Apulie et la Lucanie, 2 voll., 1883) fece conoscere le ricchezze archeologiche di quelle regioni. Il suo nome è legato specialmente ai suoi studî sulle antichità mesopotamiche; pubblicò testi cuneiformi e iniziò lo studio della lingua sumerica. ...
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Ninive
Capitale dell’Assiria, sulla riva orientale del Tigri, di fronte all’od. Mosul (Iraq). Menzionata già nel 3° millennio a.C., divenne residenza reale alla fine del 2° millennio. Sennacherib (704-681 [...] di canali. Assurbanipal fece scolpire, nel suo palazzo, le famose scene di caccia e vi raccolse una biblioteca di oltre 20.000 tavolette cuneiformi. La città fu distrutta nel 612 a.C. dall’assalto dei medi e dei babilonesi e non si risollevò più. ...
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Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali [...] essi soltanto, sono incisi sulle pareti dei templi e su stele. Esclusivamente epigrafico (tavolette d’argilla con scritture cuneiformi) è poi il materiale documentario delle civiltà mesopotamiche, dalla sumerica alla babilonese e assira.
Un posto a ...
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Nippur
Città sumerica a E dell’Eufrate, presso l’od. villaggio di Niffar (Iraq). Il primo insediamento è sicuramente anteriore al 3° millennio a.C. N. era il centro del culto di Enlil, dio supremo del [...] (babilonese, assira, persiana, seleucide, partica): di queste rimane testimonianza sia nei resti delle strutture urbane sia nelle migliaia di tavolette cuneiformi, databili tra il periodo sumerico e quello persiano, ritrovate nel corso degli scavi. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] in parte su terrazze artificiali, e da una città bassa.
Nel 1943 fu scoperta sulla superficie di M.H. una tavoletta cuneiforme hittita e sulla base di questo ritrovamento nel 1945 fu condotto il primo scavo, interrotto nello stesso anno. Nel 1973 la ...
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Vedi BISUTUN dell'anno: 1959 - 1994
BĪSUTŪN (da Bagistana "sede degli dèi", greco βαγίστανα, Βαγίστανον ὅρος [Diod., xvii, 110]. La forma Behistun viene dai geografi arabi del Medioevo)
G. Castellino
Contrafforte [...] d'Istaspe (522-486 a. C.). Una nicchia intagliata nella roccia contiene delle figure in rilievo e numerose iscrizioni in caratteri cuneiformi. Il grande re Dario, seguito da due guerrieri, uno con la lancia e l'altro con lo scudo, è raffigurato nell ...
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Fisico, letterato e archeologo (Melbury House, Dorset, 1800 - Lacock Abbey, Wiltshire, 1877). Nel corso di ricerche di ottica, studiò un processo di fissazione delle immagini su carta sensibile mediante [...] scoperta del procedimento al collodio. Più tardi (1852) inventò un processo di stampa a mezzo della gelatina bicromatata. Successivamente, abbandonati questi studî, si dedicò a ricerche archeologiche e a studî sulle iscrizioni cuneiformi di Ninive. ...
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SHAMI
C. A. Pinelli
Località montuosa facente parte del distretto di Mālamir, nell'attuale Khūzistān. La regione corrisponde in linea generale all'antica Elymais e fu perciò - soprattutto in epoca elamitica [...] di un principe neo-elamita di nome Khanni. Altrove saggi di scavo hanno condotto al ritrovamento di molte tavolette cuneiformi, redatte in lingua accadica.
Lo sviluppo culturale ed economico della zona fu legato per secoli alla grande via carovaniera ...
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cuneiforme
cuneifórme agg. [comp. di cuneo e -forme]. – 1. Che ha forma di cuneo. In partic.: a. In anatomia, ossa c., le tre ossa del tarso, interposte fra lo scafoide e il cuboide. b. In botanica, sinon. di cuneato. 2. Scrittura c., tipo...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...