L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] formulate altre ipotesi: François Magendie (1783-1855), per esempio, affermò che i toni cardiaci fossero dovuti all'impatto del cuore sulla parete toracica. La controversia sul significato di questi rumori portò a conferenze e a dispute fino al 1861 ...
Leggi Tutto
Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] nell’iniettare nelle vene del paziente un veleno, il cloruro di potassio, che nel giro di pochi secondi, arrestando il cuore del malato, lo conduce alla morte. Trattandosi di un gesto attivo, l’eutanasia suscita da sempre forti polemiche e contrasti ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] Meningite cerebrale con schizomiceti (in collaborazione con V. Brigidi), ibid., XXXVI (1882), pp. 494-499; Lipoma primitivo del cuore, ibid.,XL (1886),pp. 237-241; Occlusione della vena cava superiore per endoflebite tubercolare, ibid.,XLV (1891),pp ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] di diagnosi di morte cerebrale è stata limitata ai casi in cui fosse prospettabile l'utilizzo degli organi - reni, polmoni, cuore e fegato - ancora 'vivi' per trapiantarli in altri soggetti (l. 2 dic. 1975, nr. 644). La successiva legislazione (l. 29 ...
Leggi Tutto
DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] XIV [1958], pp. 1-72). Il D. fu anche autore di indagini anatomiche sulle anomalie del cuore e dei grossi vasi e sull'"ectopia cordis" (Sullo sviluppo del cuore e dei grossi vasi in rapporto a qualche anomalia, in Ass. napol. d. medici e naturalisti ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] , 116-121, 146-152; Terapia dei vizi cardiaci, ibid., pp. 97-110, con C. Lazzaro; Farmaci che ripristinano il compenso eccitando il cuore, ibid., pp. 129-139, con C. Lazzaro; Succedanei della digitale, ibid., pp. 161-167, con C. Lazzaro; Farmaci che ...
Leggi Tutto
LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] a Torino nel 1952 e nel 1956, in seconda edizione riveduta e ampliata; Elementi di anatomia generale e di embriologia del cuore, del pericardio e dei vasi sanguiferi, Napoli 1963; Elementi di anatomia umana. Ad uso dei cultori di educazione fisica ...
Leggi Tutto
CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] i confetti di "dimargaritone magistrale", che consumava abbondantemente "per la molta utilità che ei ne prendeva nel confortamento del cuore e degli spiriti animati".
Non è conosciuta la data precisa del suo rientro in patria. è però certo che nel ...
Leggi Tutto
FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] dai quali esso viene estratto, ibid. pp. 414-422); sui meccanismi regolatori della funzione del cuore e dei vasi (Il meccanismo neurochimico della inibizione vagale nel cuore di mammifero, ibid., s. 6, V [1927], pp. 946-952; VI [1927], pp. 9-12 ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] valvole atrioventricolari scopri i noduli che furono poi chiamati "di Albini" (Sui noduli delle valvole atrio-ventricolari nel cuore dell'uomo, Vienna 1856). Molto importanti le sue ricerche sulla trasfusione del sangue e su questioni di fisiologia ...
Leggi Tutto
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...