COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] il C., per il suo carattere prepotente e violento, non si acquistò molte simpatie, nonostante avesse avuto sempre a cuore la sua Chiesa e si fosse adoperato per aprirvi un seminario, ottenendo nel 1823 dal comune la concessione del convento ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] per fanciulli poveri, convitto per gli orfani e seminario. A Firenze fece edificare nel 1874 una chiesa dedicata al S. Cuore di Gesù dopo che già in città aveva istituito un orfanotrofio con tipografia e varie botteghe adiacenti.
Nel campo della ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] di una serie di ben sette vescovi del X sec., egli fu sepolto nella cattedrale di S. Maria Iemale, che sorgeva nel cuore della città (in corrispondenza dell'area oggi occupata dal duomo), a differenza dei suoi predecessori del IX sec., inumati nella ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] delle suore di Carità, dette di Maria Bambina a tre e quattro parti, Milano 1955; Iesu cordi (cento canti al S. Cuore a due, tre, quattro voci pari con o senza organo, popolari ed in stile gregoriano), ibid. 1956; Accompagnamento del canto gregoriano ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] (Boero, pp. 261-263) che fece scalpore e contribuì non poco ad affossare definitivamente il processo che tanto stava a cuore alla corte di Madrid: il C. nell'analizzare soprattutto la famosa lettera del Palafox a Innocenzo X contro la Compagnia di ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] , sempre secondo la tradizione, Abramo fu sul punto di sacrificare a Dio il figlio Isacco. In seguito divenne il cuore del Tempio di Gerusalemme. È insomma un luogo dall'immenso significato simbolico per entrambe le fedi. Il cristianesimo ha invece ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] liberali, Il Panaro, che pure non era mai stato tenero con lui, ebbe a scrivere: "Anima pia e virtuosa, cuore tenero e caritatevole, esercitò il suo ministero sempre accompagnato dalle benedizioni dei poveri per la sua beneficenza che giungeva fino ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] del 1764, favorì, ancora una volta, pratiche religiose dal carattere accesamente affettivo, quali la Via Crucis e il Sacro Cuore, devozione per la quale scrisse nel 1765 una novena che ebbe ampia diffusione per il Regno. Sebbene fossero devozioni che ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] dando pareri sulla selezione dei nuovi pastori (e dicendosi contrario al matrimonio troppo anticipato degli stessi); soprattutto ebbe a cuore la fondazione di nuovi templi e la propagazione del culto. La sua mentalità rimase quella dell'uomo d'affari ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] del secolo della ‘riconsacrazione’ della società portato avanti dal cattolicesimo intransigente a cominciare da quel culto del Sacro Cuore di Gesù di cui Patrizi Naro fu acceso sostenitore e che contribuì a diffondere nelle sue diocesi e nella ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...