Pittore (Siena 1450 - ivi 1517). Allievo e collaboratore di Matteo di Giovanni nel duomo di Siena (affreschi a monocromo della cupola, 1481; disegno per la Sibilla Libica del pavimento, 1483), fu apprezzato [...] soprattutto come miniatore di quattro antifonarî (1481-82, Siena, Libreria Piccolomini) ...
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Massiccio montuoso della Campania (1806 m s.l.m.), nell’Irpinia, all’estremità settentrionale dei Monti Picentini. A forma di cupola, domina la valle del Sabato, dalla quale si eleva con erti fianchi, [...] e digrada con più dolce declivio verso la valle del Calore ...
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Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. i, p. 196)
C. Bertelli
È discusso se il battistero fosse coperto da una cupola o da un tetto. Il De Angelis d'Ossat esclude decisamente che [...] 'Andrade nel 1900 fosse antica, invece per il Lamboglia "la costruzione era tutta predisposta per la cupola". Non è stata esplorata la possibilità di una cupola costruita a "camera a canne", del tipo proposto dal Deichmann per Santo Stefano Rotondo a ...
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al-Aqsa (ar. «il [tempio] piu lontano»)
al-Aqsa
(ar. «il [tempio] più lontano») Moschea di Gerusalemme, formante, con la Cupola della roccia, il complesso di al-Haram al-Sharif («il nobile santuario»), [...] il terzo luogo più santo dell’islam. Per i musulmani, Maometto vi fu trasportato dalla Mecca durante il cosiddetto «viaggio notturno» e verso di esso egli orientò la preghiera, prima di volgerla verso ...
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Pittore (Parma 1558 - ivi 1604); formatosi sul Correggio e sul Parmigianino, fu artista vivace, sebbene ineguale. Suo capolavoro è la decorazione della cupola della Madonna degli Angeli a Parma (iniziata [...] nel 1588) ...
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apicite
Qualsiasi malattia infiammatoria, interessante l’apice di alcuni organi come l’affezione tubercolare circoscritta dell’apice polmonare e della corrispondente cupola pleurica, per lo più di tipo [...] produttivo nodulare e il granuloma apicale, cioè la flogosi cronica dell’apice di una radice dentaria. Quest’ultimo per solito è conseguenza di una carie penetrante: si forma un nodulo infiammatorio intimamente ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] 1574 viaggiò in Francia, Paesi Bassi, Inghilterra; tornato in Italia, a Firenze ebbe l'incarico di terminare gli affreschi della cupola del duomo, iniziati da Vasari. Dal 1580 lavorò in Vaticano al completamento degli affreschi della Cappella Paolina ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] per un da Prato, Prato 1844, pp. 3 s., 110 s.; Id., Un disegno di G. G. da Prato, poeta e architetto, concernente alla cupola di S. Maria del Fiore, in Id., Belle arti. Opuscoli descrittivi e biografici, Firenze 1874, pp. 109-128; F. Novati, G. G. da ...
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Pittore bolognese, morto nel 1612. Fu allievo del Bagnacavallo e collaborò con Giambattista Fiorini nella decorazione della cupola di S. Pietro a Bologna. Manierista eclettico, risentì ampiamente gl'influssi [...] del Fontana nelle sue opere vaste, accurate e spesso stucchevoli. Eseguì affreschi e tele specialmente a Bologna, in S. Benedetto una Deposizione dalla Croce, in S. Francesco un'Annunciazione, in San Giovanni ...
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Pittore (n. Napoli 1650 circa - m. 1710); allievo di L. Giordano, ne seguì fedelmente i modi. Terminò gli affreschi da lui iniziati nella cupola di S. Maria Donnaromita a Napoli, ed eseguì affreschi e [...] dipinti per chiese di Napoli e della Campania (Madonna del Rosario, 1702, Napoli, S. Giovanni delle Monache; varî dipinti, 1701-04, Aversa, Annunciata) ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...