Pittore (Voltri 1584 - ivi 1638). Studiò con Orazio Cambiaso ma, oltre che di P. Veronese, di Rubens, di Van Dyck, di B. Strozzi, suo amico, risentì soprattutto dei lombardi (Procaccini, Cerano, Morazzone). [...] vivacità coloristica: gli affreschi della volta della cappella di S. Carlo nella parrocchiale di Albisola Marina (1623) e quelli della cupola dell'Annunziata (1635-38) a Genova; il Cenacolo e la Pietà dell'Accad. Ligustica, il Battesimo dei Re Magi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] in quello, assai modesto, di Turang Tepe. La combinazione di sale colonnate a tre navate e di sale con volta a cupola è testimoniata dal grande santuario di Takht-i Sulaiman e dal palazzo di Damghan, nell'Iran del Nord.
Bibliografia
E.F. Schmidt ...
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STUDENICA
T. Velmans
Monastero fortificato, ortodosso, situato nella Serbia meridionale, nella regione della Raška, presso la città di Ušče e sul versante del monte Radočelo, dove scorre il fiume omonimo.
Delle [...] che è qui sepolto. Si tratta di un edificio in pietra da taglio ad una sola navata con abside sporgente, nartece e cupola. All'esterno è decorato da sculture romaniche, tra cui la Vergine in trono con il Bambino, nella lunetta che sovrasta il portale ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] la struttura ellittica dell'ambiente principale. A questo si innesta un coro quadrangolare (a sua volta sormontato da una cupola), secondo un gusto costruttivo che deriva dal lombardo Ricchini e che, in particolare, ricorda la chiesa di S. Giuseppe ...
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AGNOLO di Polo
Mina Bacci
Scultore fiorentino nato nel 1470, figlio di Polo di maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul Ponte Vecchio, e fratello di Domenico di Polo, incisore [...] di Lippo di Polo, che nel 1469 aveva ottantaquattro anni, aveva lavorato come aiutante ad una vetrata per la cupola di S. Maria del Fiore; di qui, probabilmente, il soprannome "de' vetri", attribuito, talvolta, anche ai suoi discendenti.
Scolaro ...
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Architetto (Ghemme, Novara, 1798 - Torino 1888), compì a Torino e perfezionò a Roma gli studî d'ingegneria e d'architettura. Restando formalmente rispettoso della grammatica neoclassica, tentò e realizzò [...] 1863 come tempio israelitico e poi acquistata e condotta a termine dal comune di Torino. Altro esempio di tecnica costruttiva è la cupola di S. Gaudenzio a Novara, alta m 125. Oltre a varie opere minori in Piemonte e in Lombardia (casa "delle colonne ...
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Architetto (Trapani 1684 - ivi 1754). Ecclesiastico, autodidatta, studiò Vitruvio e i teorici del Cinquecento, fu architetto del Senato di Trapani e poi ingegnere del Regno; scrisse l'Architetto pratico [...] della chiesa di S. Anna a Palermo, di forme superficialmente borrominiane. Da ricordare, inoltre, la Colonna dell'Immacolata, sempre a Palermo (1727); la facciata, la cupola, e due cappelle del duomo di Trapani; la chiesa di S. Oliva ad Alcamo. ...
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Architetto (Mondovì 1672 - ivi 1750). Fu architetto militare del duca Vittorio Amedeo II. Le sue opere, che risentono degli influssi di G. Guarini e di F. Juvarra, sono numerose specialmente nei territorî [...] Cuneo e Mondovì: Carrù, parrocchiale dell'Assunta, 1702-18; Cuneo, S. Ambrogio, 1703-43; Mondovì, chiesa del Carmine, collegio dei Gesuiti (oggi palazzo di Giustizia), 1713, chiesa e convento di S. Filippo, 1734-50; cupola del Santuario di Vicoforte. ...
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Architetto (Roma 1608 circa - Modena 1658). Francesco I d'Este gli affidò (1634) la costruzione del nuovo Palazzo ducale di Modena, grandioso edificio basato su spunti di G. Rainaldi, che venne poi terminato [...] villa della rocca di Sassuolo, e dava i progetti per il Santuario della Madonna di Fiorano, presso Sassuolo. Lavorò anche alla cupola della chiesa di S. Vincenzo in Modena, e disegnò l'altar maggiore della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Parma. ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] teatrale coronata da un portico anulare a due navate al di là del quale il tempio, una rotonda coperta a cupola, conclude l'intero complesso. L'interesse della costruzione è accresciuto dall'esteso uso dell'opus caementicium con cui sono anche ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...