DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] a fantasiose divagazioni quadraturistiche conferenti organica unitarietà all'impianto costruttivo. Fu interpellato per l'ornamentazione dell'ampia cupola nel santuario di Vicoforte (1735). Fu attivo in Cherasco, presso le chiese di S. Martino e di ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] degli appestati dal 1656-1657) la passeggiata dell'Acquasola, alla quale mancò il necessario compimento formale del tempietto neoclassico a cupola e dei propilei laterali, previsti dal B. ad uso di caffè e botteghe. Ma un vero e proprìo programma ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] È tuttora poco chiara l'attività svolta nel settore del restauro, ambito nel quale si ricorda un intervento (1523) alla cupola del duomo.
Eletto ingegnere del Comune di Parma, nel 1526 Giorgio eseguì una mappa planimetrica della città, che si rivela ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] per il rifacimento della collegiata di Sondrio, che egli dotò di sei cappelle laterali, di un'ampia crociera con cupola, di due transetti e del presbiterio. L'esecuzione fu affidata al capomastro ticinese Giacomo Cometti, con probabilità segnalato ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] la definizione di alcuni allineamenti ottici principali, organizzati secondo un andamento parallelo al Tevere e che trovano nella lontana cupola di S. Pietro il loro polo naturale.
Nel progetto del D. rimane ancora chiara l'intenzione di creare un ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] il C. progetta e costruisce la maestosa collegiata immaginando un grandioso interno a croce latina, con un'unica navata e una vasta cupola. Qui i rapporti più evidenti sono quelli con le chiese di S. Salvatore del lombardo G. A. Magenta (1605-23) e ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] può attribuire anche la fontana dei Quattro Venti fuori porta S. Giorgio (1589, demolita nel 1786), coperta da una singolare cupola a padiglione. Nel 1597 venne sistemata la chiesa di Portosalvo, e si attribuisce al C. la nuova facciata; nello stesso ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] il G. realizzò gli affreschi nella cappella del capitolo, dove dipinse il Trionfo di s. Gorgonio con lo Spirito Santo nella cupola, e i Quattro Evangelisti nei pennacchi. Nella stessa cappella eseguì una serie di allegorie e una decorazione a finte ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] , dirigendo la collocazione delle membrature architettoniche, la decorazione degli stucchi della volta, nonché la sistemazione della lanterna della cupola nel 1525 (Wallace, 1989 e 1994, p. 83). È documentato il suo impiego da parte di Michelangelo ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] e annessa casa generalizia dei frati minori di S. Francesco (1884-1888). Ad essi si aggiungono, fuori Roma: il transetto, la cupola e l'abside della chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta a Montecompatri (1876), la chiesa primaziale di S. Emiliano a ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...