PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] Piceno), a cura di P. Dal Poggetto, Milano 1992, pp. 393-408; P. Zampetti, E. P., Simone De Magistris e la cupola di S. Martino a Caldarola, ibid., pp. 108-110; M. Mariotti, Istituzioni e vita della Chiesa nella Calabria moderna e contemporanea ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] -Kārga, dove sono conservati circa duecento edifici minori. Sotto il dominio arabo, al vecchio tipo di chiesa a presbiterio triconco si aggiunse una cupola nell’abside centrale (chiesa a tre navate di Dēr es-Suryān nella valle an-Naṭrūn). Le chiese a ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] a Tuscania, di S. Silvestro a Tivoli e dei Ss. Abbondio e Abbondanzio a Rignano Flaminio. Il mosaico carolingio nella cupola della Cappella Palatina di Aquisgrana (800 ca.; scomparso nel sec. 18° e ripristinato nel 19°), raffigurante l'adorazione di ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] iconografie nelle decorazioni musive di edifici sacri: a S. Giorgio di Salonicco (fine del sec. 4°) nella fascia inferiore della cupola auliche architetture ospitano santi martiri, mentre a Roma in S. Pudenziana (fine del sec. 4°-inizio del 5°) le ...
Leggi Tutto
DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] sec. 16° - hanno un significato diverso, per essere dapprima riferite a chiese generalmente caratterizzate da una grande cupola estradossata e poi impiegate per definire esclusivamente questa particolare struttura edilizia.In genere era preposto alla ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] , ormai insufficienti, e fece adornare la chiesa con dipinti di G.D. Ferretti alle pareti e di L. Del Moro nella cupola. Ma si spinse tanto avanti nella ricostruzione quasi dalle fondamenta della casa (la volle comoda e vasta) che si trovò in gravi ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] è la Domus aurea, sul Colle Oppio, vasto complesso di edifici, fra i quali spicca la sala ottagonale ricoperta da una cupola impostata sull’ottagono senza uso di pennacchi: uno dei primi esempi dell’architettura dello spazio interno, ignota in Grecia ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] tipicamente romaniche: a est, al posto dell’atrio con cappelle e dell’abside bizantina, fu aggiunto un transetto, con cupola all’incrocio dei bracci, che terminava a Oriente in un profondo coro con deambulatorio a cappelle radiali. L’ingresso, aperto ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] e di inviare solo i colori. In seguito il Besozzi chiese l'intervento sul posto del D. per il completamento delle strutture della cupola (1561-62) e per definire la posizione e la forma dell'altare maggiore (1562e 1563). Il Besozzi inviava a Milano ...
Leggi Tutto
WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] padre, non esitò ad aggiungere i fatti alla propaganda orale; fra l'altro non esitò ad abbattere con le proprie mani la cupola eretta sulla tomba d'un personaggio altamente venerato in un paese vicino e a far lapidare una donna che, in una crisi di ...
Leggi Tutto
cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...