AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] di maggior accostamento a Melozzo. Si ha notizia di altre due decorazioni murali condotte con intenti prospettici, entrambe scomparse: la cupola della chiesa dei Cappuccini in Forlì, demolita nel 1651, e una cappella a Roma, in S. Maria Nuova.
A una ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] estremità delle due assi si apriva un lungo coro absidato. Si ignora il tipo di copertura dell'ottagono centrale (tetto o cupola).
È discussa la datazione all'età di Giustiniano del castello attuale, sul monte, e di parte delle mura.
Bibl.: Lo studio ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] altri luoghi dell'Umbria. Nel 1568 firma a Perugig, nella chiesa della Maestà delle Volte, la decorazione del soffitto, della cupola e dei peducci e a Mongiovino (Panicale), nel 1569, lavora in tre cappelle e dipinge una Resurrezione a fresco. Nell ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] .
All'inizio del XVII secolo (1603-1612) progettò e diresse i lavori della chiesa di S. Teresa agli Studi, di cui la cupola, su alto tamburo, fu sostituita nel 1835 da una scodella ornata a cassettoni ottagonali (Pane, 1939, p. 71). Anche la facciata ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] il ritorno a Napoli di Ferdinando IV nel 1802, in Napoli nobilissima, s. 3, II (1962-63), pp. 113, 116; M. Errichetti, La cupola del Gesù Nuovo, ibid., pp. 182, 184; G. Russo, Napoli come città, Napoli 1966, p. 222; A. Venditti, Urbanistica e archit ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] di progetti altrui.
La prima opera conosciutadel D. sono i coronamenti delle torri del duomo di Salisburgo che, in analogia alla cupola, furono costruiti in forma ottagonale tra il 1652 e il 1655. Nel 1659 seguì, sotto la sua direzione, l'esecuzione ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] , dove gli fu ancora vicino G. Gandolfi.
Nel 1780 veniva incaricato di eseguire con Ubaldo Gandolfi, la decorazione pittorica della cupola della basilica di S. Vitale a Ravenna; l'opera era da poco, incominciata quando, nel 1781, il Gandolfi moriva e ...
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BATTISTELLI, Pier Francesco
Anna Ottani
Nacque a Pieve di Cento (Bologna) nella seconda metà del sec. XVI. Fu pittore di architettura e di ornato "fondatissimo nella quadratura e nella prospettiva" [...] .
La prima notizia che lo riguarda si riferisce al "delicato pregevol lavoro" che il B. eseguì ad affresco nella cupola del santuario della Madonna della Celletta, nei pressi di Argenta, nel 1613. Quest'opera, miracolosamente scampata al rovinoso ...
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AGOLANTI, Alessandro (Sandro)
Anna Forlani
Nato nel 1443 a Firenze, figlio di Giovanni d'Andrea, fu agli stipendi dell'Opera del duomo come restauratore di vetri dal 1478 al 1515,quando venne sostituito [...] sua attività di restauratore ed esecutore di finestre per il duomo fiorentino: nel 1487 esegue otto finestre per la lanterna della cupola, per la quale lavora ancora nel 1499 (in quest'occasione, il 3 luglio, i vetri da riparare gli sono portati alle ...
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AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] a croce greca, eseguita nel 1770; nove anni dopo disegnava per Grottammare la chiesa di S. Pio a tre navi, cupola ottagona e abside, "insieme al piano d'ampliamento pel nuovo incasato" (Speranza); nel 1780 iniziava a Loro Picenoil palazzo municipale ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...