Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] procurò nel 1933 il confino), al filocomunismo. Scrisse acuti testi politico-letterari, tra cui Italia barbara (1925), e romanzi quali Kaputt (1944) e La pelle (1950), crude testimonianze sulle atrocità ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (n. Oslo 1968). Dopo aver studiato Arti e letteratura all’Università di Bergen si è trasferito in Svezia, dove tuttora vive. Ha esordito nella narrativa con il romanzo Ute av Verden [...] e minuziosa, che si sofferma sul quotidiano con un ritmo narrativo persistente e quasi musicale, insignito nel 2015 del Premio CurzioMalaparte, K. è anche autore di una quadrilogia di romanzi, uno per ogni stagione, dedicati alla figlia: Om høsten ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] comunicazione: dalla carta stampata, che si aggiornò con reportage di giornalisti – scrittori inviati nel mondo (Montanelli, CurzioMalaparte, Gian Gaspare Napolitano e molti altri) – alle immagini in movimento, alla radio sempre attenta a nuove ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] di carattere più sostanziale e serio» come quelle di Croce, Arrigo Solmi, Luigi Salvatorelli, le interpretazioni di CurzioMalaparte e Carlo Curcio. Un altro gruppo importante è costituito dai libri di Gaetano Mosca, Pasquale Turiello, Luigi Zini ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] autori e alle tendenze europee più vive. Questo stesso indirizzo fu accentuato quando nel 1929, assunse insieme con CurzioMalaparte la direzione della rivista, trasformandone il titolo in L'Italia letteraria e trasferendo la redazione da Milano a ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] arti. L'incarico gli venne affidato da G. B. Angioletti sull'Italia letteraria; rivista che Angioletti dirigeva insieme con CurzioMalaparte e sulla quale aveva presentato le prime liriche del De Libero. Dal 1935 al 1938 il D. diresse la galleria ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] di eventi e di fondamentale importanza per l’apprendistato culturale: nel 1938 si trasferì a Roma, su invito di CurzioMalaparte, per entrare nella redazione della rivista Prospettive; l’anno successivo fece parte anche del gruppo redazionale de La ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] Tofanelli, sul quale curò dal 1957 una rubrica di costume, "II Serraglio", che prendeva il posto del "Battibecco" di CurzioMalaparte. Collaborò altresì a L'Europeo e al Borghese, fondato e diretto dal Longanesi. Una scelta dei suoi articoli su quest ...
Leggi Tutto
Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] Elena Varzi (n. a Roma nel 1920), sua futura moglie. Con lei al fianco V. interpretò altri film, dall'unica opera di CurzioMalaparte, Il Cristo proibito (1951), sino a Roma, ore 11 (1952) di De Santis e a Los ojos dejan huellas (1952; Uomini senza ...
Leggi Tutto
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...