CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] , impegnandolo a provvedere, una volta morta, alla stampa di quegli scritti, tra i suoi vari inediti, che CurzioGonzaga ed Orsatto Giustinian avessero giudicati meritevoli di diffusione; niente tuttavia della Campiglia fu pubblicato dopo la sua ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e a Roma nel 1472 (e successive edizioni), quella di Curzio Rufo a Venezia nel 1535 (mentre il solo libro primo ebbe 297; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., XVI (1890), pp. 147 s.; ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] al servizio della cappella di corte di Eleonora Gonzaga Nevers, vedova dell'imperatore Ferdinando III d' svegliata, festa pel carnevale (libr. N. Minato, carn. 1679, ms. 18911); Curzio, dramma per musica (libr. N. Minato, Laxenburg, 9 giugno o 10 ag. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Piacenza, pensò dì far ritorno a Milano entrando al servizio di Ferrante Gonzaga. "La natura di questo principe - scriveva il C. all'Aragona è figlia di Cornelia e quindi sorella di Curzio. Questi dunque sposerà Erminia divenendo cognato di Lucio ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Cavallo, morto a sua volta nel 1615, il letterato Curzio Picchena da Colle, e, come secondo segretario, Andrea Cioli meno illustri: la sorella Caterina andò sposa nel 1617 a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e Claudia nel 1621 a Federico Della ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] ricevuta.
Quindicenne, assieme ai fratelli Camillo (1612-1685) e Curzio (1619-1662) e al cugino, di lui ben più di altre, cinque soldati "ben montati" alla "compagnia di corazze Gonzaga" destinata in Dalmazia. Ed è dell'11 luglio 1658 la "parte ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] o il sospetto di aver partecipato ad una congiura contro Ferrante Gonzaga (Doni, lettera citata in Tiraboschi, p. 386). Il monopolio: per il D. traduttore dell'opera omnia del Giovio, di Curzio Rufò, di Luciano, fu un altro passo avanti nel favore di ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] collocate nelle dieci nicchie della fontana che Curzio Maccarone stava costruendo; stabiliva inoltre il 1977, I, p. 95 e passim;II (docc.), passim; Splendours of the Gonzaga: Catalogue, Victoria and Albert Museum 1981,London 1985, p. 11; C. Frulli ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] in Laterano, eseguito in collaborazione con l’orefice Curzio Vanni.
Trasportata nella basilica nel dicembre del recò poi a Mantova, dove ottenne lo stesso privilegio da Vincenzo I Gonzaga (Furlotti, 2003, p. 339).
Nel 1603, probabilmente sulla scia ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Rinaldo Corso (in Venetia), e la dedica ad Isabella Gonzaga conferma l'ipotesi che la prima parte dell'opera non sua morte, di cui si avrebbe notizia in un documento del notaio romano Curzio Saccoccio de' Sarti del 6 febbr. 1581; per altri è il 1582 ...
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