Patriota e giornalista politico (Milano 1833 - ivi 1918); volontario garibaldino (1859 e 1860), partecipò alla battaglia di Custoza come aiutante di campo del generale Sirtori, fu poi (dal 1867) per oltre [...] un trentennio direttore de Il Secolo. Dopo il 1890 si consacrò interamente alle idee pacifiste, fondando l'Unione lombarda per la pace e l'arbitrato e il periodico di propaganda La Vita internazionale. ...
Leggi Tutto
Statistico e patriota italiano (Milano 1816 - Firenze 1871). Combattente delle Cinque Giornate, direttore della Voce del popolo, membro, dopo Custoza, del Comitato di pubblica difesa, andò esule in Piemonte [...] e ivi iniziò la pubblicazione del suo Annuario statistico italiano. A Parigi collaborò al Journal des économistes e scrisse sulla Francia contemporanea nel Politecnico di C. Cattaneo. Nel 1861 fu nominato ...
Leggi Tutto
Corte, Clemente
Militare e uomo politico (Vigone, Torino, 1826 - ivi 1895). Partecipò alla campagna del 1848-49, distinguendosi a Custoza e a Novara, dove guadagnò una medaglia d’argento. Nel 1851, dimessosi [...] dall’esercito sardo, si trasferì a Londra. Fu capo di stato maggiore nella legione anglo-italiana durante la guerra di Crimea. Nel 1859 rientrò in Italia e, da quel momento, divenne uno dei più fedeli ...
Leggi Tutto
Generale e scrittore militare (Gaeta 1838 - Bologna 1901). Nel 1860 passò dall'esercito delle Due Sicilie a quello italiano; dopo essersi distinto (1866) a Custoza, insegnò alla Scuola militare di Modena [...] e alla Scuola di guerra a Torino. Pubblicò studî di storia e arte militare, fra cui un Trattato di storia militare (2 voll., 1874) ...
Leggi Tutto
PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] Roma nel 1870) e da Erminia Cavallini. La famiglia era originaria di Piacenza, nella cui campagna, nella frazione di Podenzana, trascorse la sua giovinezza nella casa paterna. Nel 1888 si licenziò con ...
Leggi Tutto
Terzogenito (Torino 1845 - ivi 1890) di Vittorio Emanuele II. Sposò Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna (1867) e, rimasto vedovo, Letizia Napoleone (1888). Valoroso soldato a Custoza (1866, med. d'oro), [...] per volere del padre e dopo lunghe esitazioni accettò di succedere sul trono di Spagna alla regina Isabella II, cacciata dalla rivoluzione del 1868, col nome di don Amedeo I. Il suo breve regno (16 nov. ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] - Sepino 1916), militare, aveva combattuto a Custoza e pervenne al grado di tenente colonnello; il nonno Michele, senatore dal 1876, ottenne il titolo comitale nel 1890. La madre Piera (o Pierina) era figlia di Giuseppe Torelli, patriota e ...
Leggi Tutto
Ferrari, Paolo
Commediografo (Modena 1822 - Milano 1889). Laureatosi in giurisprudenza nel 1843, nel 1848 entrò nella Guardia civica e, sotto il governo provvisorio nato dopo la fuga del duca Francesco [...] V, fu sergente dei cannonieri e ufficiale della Guardia nazionale. Dopo Custoza fu costretto a rifugiarsi per qualche mese a Vignola, dove scrisse le sue prime commedie. Nel 1859 partecipò alla rivoluzione scoppiata Modena; non prese parte, però, al ...
Leggi Tutto
ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] partecipò alla lotta contro gli Austriaci e fu segretario del Comitato di guerra. Dopo Custoza, si rifugiò in Piemonte e poi in Svizzera, donde rientrò in Lombardia nel settembre del 1848, con il compito, affidatogli dal Mazzini, di fare insorgere le ...
Leggi Tutto
Generale (Torino 1807 - Luserna 1897). Dopo Novara (1849) fu ministro della Guerra, poi (1855-65) primo aiutante di campo del re. Nella guerra del 1859 fu capo di S. M. generale; nel 1860 partecipò alla [...] spedizione nell'Italia merid. e nel 1866 alla terza guerra d'indipendenza. La sua condotta a Custoza (1866) fu criticata perché, non avendo aggiornato col mutare degli eventi gli ordini impartitigli da La Marmora, partecipò alla battaglia con forze ...
Leggi Tutto