Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] la guerra e il 23 La Marmora iniziò il passaggio del Mincio. La mattina del 24 si accese la battaglia di Custoza. L’insuccesso italiano costrinse La Marmora a ordinare la ritirata dell’armata del Mincio sulla destra del fiume. Gli Austriaci non ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] a neutralizzarla, e così pure nella guerra del 1866, nella quale fu tra le cause determinanti della vittoria austriaca a Custoza.
Architettura e arte
La città, con vie e piazze fiancheggiate da bassi portici, è caratterizzata da edifici e opere ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] seguite alla sconfitta. Il giudizio del C. era infatti severo: come ripeterà (Rimembranze di guerra. 1848-1870, Roma 1896, p. 40), Custoza fu "soltanto una mezza sconfitta che il nemico non seppe o non poté renderla intera, e la dovemmo più a noi ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] giornate di Milano volgevano al termine - la campagna contro l'Austria. Ma, dopo alcune vittorie iniziali, le sconfitte di Custoza e di Milano lo costrinsero all'armistizio Salasco (9 ag. 1848). Accusato da ogni parte di tradimento, d'incapacità ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] il Mincio, Cialdini assumeva il comando delle forze armate schierate sul basso Po. Dopo la sconfitta di La Marmora a Custoza (26 giugno 1866), Cialdini si ritirava e sospendeva il passaggio del Po; investito del comando delle operazioni, guidò l ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] al momento ancora sotto il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, dopo la vittoria di Custoza, puntava nuovamente su Milano, il G. sottopose al comitato di difesa della città un progetto per resistere all'assedio degli ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] Alberto. Ma di tale episodio fu ritenuto responsabile il generale P. Falletti di Villafalletto che fu esonerato. Anche dopo Custoza il B. dette buona prova nelle operazioni intorno a Milano, tentando invano di contrattaccare il nemico dopo la perdita ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] portabandiera, e il 29 maggio combatté a Curtatone, poi fu, più o meno direttamente, coinvolto negli scontri di Valeggio, Custoza, Villafranca e assistette, nel corso della ritirata, ai tumulti di Milano contro Carlo Alberto. Nel '49 gli fu affidato ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] della flotta che, divisa in tre squadre, fu riunita a Taranto e arrivò il 25 ad Ancona, mentre la sconfitta terrestre di Custoza del 24 giugno spostava sul mare le speranze e le pretese di successo italiano. Da qui le pressioni del governo su Persano ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] - e partecipando al fatto d'arme sotto Mantova, allo scontro di Curtatone e Montanara, alle battaglie di Goito e di Custoza. Moderata e costituzionale, La Riforma fu avversa al partito democratico del Guerrazzi e del Montanelli, che la costrinse a ...
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