In farmacologia, ogni sostanza ad azione precipitante dei sistemi colloidali proteici senza effetto lesivo. Gli a. hanno azione superficiale e locale sui tessuti con cui vengono a contatto, attenuandone [...] , ne impediscono la penetrazione in profondità e l’assorbimento, per cui l’impiego è limitato agli stati congestizi e infiammatori della cute e delle mucose accessibili. Sono a. gli allumi, l’alcol, lo ione calcio, e i sali di bismuto, questi ultimi ...
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Soluzione di una miscela di esteri nitrici della cellulosa, principalmente nitrocellulosa, in un solvente costituito da alcol ed etere. È un liquido denso, sciropposo, viscoso, che spalmato su una qualsiasi [...] sottile pellicola aderente, trasparente, infiammabile. Si usa come adesivo, nella preparazione di vernici (ma in tal caso il solvente è formato per lo più da acetato d’amile) e in farmacia come protettivo della cute e delle mucose, per medicazioni. ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] la dermoabrasione dipende dalla tecnica chirurgica usata ed è legata principalmente alla capacità dello strumento di abradere la cute; tale capacità è in funzione della velocità di rotazione, del tipo e della sollecitazione di torsione generata. Le ...
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TALLIO (XXXIII, p. 205)
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - Metallo fra i più tossici, con elettività per il sistema nervoso. Fu introdotto in terapia a metà del secolo passato per una presunta efficacia [...] la prima Guerra mondiale, al fine di sostituire l'applicazione dei raggi X, per facilitare la disinfezione della cute della testa nei casi di tricofizie, frequenti soprattutto nelle comunità infantili. Ha avuto anche applicazioni come depilatorio ...
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Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] di una delle tre forme: l. tuberosa, l. nervosa, l. mista. La l. tuberosa è caratterizzata dalla comparsa sulla cute e sui visceri di noduli di volume vario, isolati o confluenti e che si possono riassorbire, lasciando come reliquato chiazze bianche ...
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GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] le proprietà idrofile ed emulsionanti si è affermato quale ottimo eccipiente per suppositorî.
Dotati di scarsa azione locale sulla cute e sulle mucose, esercitano, se non diluiti, una maggiore azione irritante sul tubo oro-rettale, fino a dare anche ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] Bisogna infine ricordare che il congelamento, cioè il danno della cute e dei tessuti sottocutanei di una parte del corpo in formicolii, dolori 'a pizzicotto'. In un primo momento la cute è pallida, fredda, edematosa. Se non intervengono soccorsi, il ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] sostanze organiche e inorganiche capaci di inibire lo sviluppo e la moltiplicazione dei microrganismi a livello locale (cute, mucose delle cavità naturali comunicanti con l’esterno, intestino ed eventualmente vie respiratorie, biliari e urinarie). Si ...
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leucemia
Bruno Rotoli
Termine inizialmente coniato per indicare un eccessivo numero di globuli bianchi nel sangue periferico, oggi viene utilizzato per identificare un gruppo di malattie tumorali delle [...] , tendenza alle infezioni ed emorragie. Le cellule tumorali possono anche invadere altri tessuti (linfonodi, milza, fegato, cute, meningi). Le cause delle leucemie sono solo in parte conosciute; fattori favorenti sono le esposizioni a radiazioni o ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] v. Hicks e Wakefield, 1976), oppure di una regressione ad assetti cellulari più primitivi o meno maturi, come nel caso della cute o del fegato (v. Farber, 1973), o ancora di un livello maggiore di differenziazione funzionale, come accade per i noduli ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...