Storia
Canna corta e sottile, appuntita in cima con un taglio obliquo, usata dagli antichi per scrivere. Nel mondo greco-romano, accanto ai c. vegetali erano adoperati anche i c. di bronzo di cui sono [...] dalla penna di volatile, già conosciuta dal 7° secolo.
Zoologia
Parte basale dello scapo della penna degli uccelli. È un cilindro cavo, trasparente, infisso nella cute, e non porta le appendici laterali, barbe o rami, proprie della rachide. ...
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Termine riferito ad animali e piante che vicono nell’acqua, dove la vita ha avuto origine, anche se in seguito alcuni esseri viventi si sono adattati alla vita terrestre.
Fauna a. È costituita sia da animali [...] fra i Vertebrati i Pesci). Quest’ultimi respirano assumendo l’ossigeno disciolto nell’acqua, attraverso le branchie o la cute, mentre i primi respirano aria atmosferica risalendo in superficie (Pinnipedi, Cetacei, parecchi Insetti ecc.) oppure hanno ...
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tricofito Genere (Trichophyton) di Funghi Deuteromiceti comprendente numerose specie di grande importanza in dermatologia. L’osservazione microscopica del t. è generalmente facile ed è eseguita con il [...] dominata con gli antimicotici.
In patologia umana si preferisce il termine tricofizia. A seconda che i funghi colpiscano la cute o gli annessi cutanei si hanno vari tipi: la tigna tricofitica, la tricofizia della barba o sicosi tricofitica, la ...
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tibia In anatomia comparata, l’osso preassiale del segmento mediano o zeugopodio dell’arto posteriore dei Vertebrati Tetrapodi; la fibula ne è l’osso post-assiale. Negli Anfibi Anuri, adatti al salto, [...] il tibiale, che, fuso con l’intermedio, dà l’astragalo.
Nell’Uomo la t. ha corpo prismatico triangolare; sotto la cute e sul davanti della gamba si palpa il margine anteriore, tagliente, detto cresta tibiale. L’estremità superiore è molto sviluppata ...
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scrapie Alterazione degenerativa di alcune strutture del sistema nervoso centrale che colpisce le pecore e, più raramente, le capre; prende il nome dall’osservazione che gli animali malati si grattano [...] dello s. all’interno del gregge non sono stati completamente chiariti. La via orale e la scarificazione della cute sembrano essere le vie d’infezione nella trasmissione orizzontale da pecora a pecora. L’infezione inoltre può essere trasmessa ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] ). Un altro importante progresso tecnico riguarda il controllo dell'ampiezza e della rapidità di aumento dell'incavatura della cute, ottenuta con tecniche adatte di stimolazione, allo scopo di mettere in rapporto lo stimolo meccanico con la frequenza ...
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tarso anatomia e medicina Parte dello scheletro del piede compresa tra il collo di questo e i metatarsi; è composto da 7 ossa disposte in 2 ordini: astragalo e calcagno, cuboide, scafoide e i 3 cuneiformi. [...] largo delle palpebre). Tarsite Infiammazione del t., per lo più secondaria a corrispondente malattia della congiuntiva o della cute; se primitiva, per lo più è di natura sifilitica o tubercolare. Tarsomalacia Processo degenerativo del t. con perdita ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] generali, che vanno attenuandosi al secondo e terzo giorno, per riacutizzarsi con l'inizio dello stadio papuloso. Compaiono allora sulla cute, specie nelle regioni sprovviste di lana o dove questa è più rada e corta, delle macchie rosse e rotonde che ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] basale (o ialina) la m. sottile e trasparente situata tra l’epitelio e lo strato connettivale sottostante (nella cute, nelle mucose, nelle ghiandole ecc.), è costituita da un sottile intreccio di fibrille reticolari. In patologia, la sindrome ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] midollo spinale si porta verso il talamo ottico.
In istologia, strato spinoso della cute, piano di cellule dello strato germinativo della cute, che presentano prolungamenti intercellulari detti processi spinosi. Una varietà di epitelioma cutaneo che ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...