Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] specifici e la costanza di talune caratteristiche morfologiche comuni a specie diverse. Il principio di correlazione di Cuvier cercò di dare una spiegazione funzionale della morfologia attraverso l'adattamento reciproco delle varie parti a formare ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] vincere, come fece Boucher de Perthes, lo scetticismo della scienza ufficiale, allora rappresentata in primo luogo da G. Cuvier.
Ammessa dunque l'esistenza di uno stadio culturale dell'umanità, di lunghissima durata, che avrebbe preceduto quello dei ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] con i più illustri rappresentanti della medicina e della biologia dell'epoca: conobbe, tra gli altri, G.-L.-C. Cuvier, insigne studioso di anatomia comparata, e il professore di anatomia A. Portal. Pur attratto prevalentemente dalla fisiologia, in ...
Leggi Tutto
vitalismo
Termine apparso verso la fine del 18° sec. per indicare il tratto distintivo della dottrina fisiologica di Paul Joseph Barthez e di altri medici della scuola di Montpellier. Esso è usato dalla [...] cellula.
Affermazione e declino del vitalismo
È merito del v. (in partic. di autori come Xavier Bichat, Georges Cuvier, Lorenz Oken e Lamarck) aver contribuito in maniera decisiva, tra Settecento e Ottocento, alla nascita della biologia come sapere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ambizioso, Lamarck ambisce al riconoscimento da parte della comunità scientifica [...] , scatenato dalla scoperta del mammut congelato nelle pianure della Siberia, buona parte dei buffoniani si schiera contro Cuvier, sostenitore dell’immutabilità delle forme di vita, e a favore di un’ipotesi trasformista viene richiesto un ...
Leggi Tutto
COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] Andrea si erano interessati di zoologia ed anche questi avevano limitato le ricerche ad aree molto ristrette. Seguendo Cuvier per il criterio sistematico generale, le monografie sono precedute dall'enunciazione dei caratteri della classe, dell'ordine ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] tenere questi esuli lontano dalla capitale. Il B. comunque si recò a Parigi, dove frequentò gli scienziati J. Chaptal, G. Cuvier, A.-F. Fourcroy, R.-J. Haüy, A. Brongniart, e lesse parecchie memorie che furono pubblicate nei volumi deIl'Accademia ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] dette cardinali e distinte in anteriori e posteriori; le due vene cardinali di ciascun lato sboccano nel corrispondente dotto di Cuvier, il quale è diretto trasversalmente e si apre nel seno venoso. Questa disposizione somiglia a quella che si ha nei ...
Leggi Tutto
Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] campo di attività scientifica. Infatti nel 1832 egli fu a fianco di Geoffroy Saint-Hilaire nella celebre disputa contro Cuvier sulla struttura degli esseri organizzati; e l'ultima sua opera fu un trattato filosofico.
Ampère morì, nell'adempimento del ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] strada del determinismo causale ma non riduttivo dei fenomeni vitali, che aveva accomunato biologi non meccanicisti, come Cuvier e Bernard, al materialista Virchow e all'innovatore della teoria della discendenza, Darwin. Determinismo causale, abbiamo ...
Leggi Tutto
dotto
dótto (ant. dutto) s. m. [dal lat. ductus -us, der. di ducĕre «condurre»]. – In biologia, canale a pareti proprie che in genere dà passaggio a un liquido organico (linfa, sangue, prodotto di secrezione, ecc.). In partic.: a. In botanica,...
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...