BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] nelle sue speranze, dopo essersi recato nel 1816-17 a Parigi a studiare sotto J. L. Gay-Lussac, G. L. Cuvier, e F. Magendie, si dedicò tutto alla professione medica, conseguendo fama e onori, tra cui la presidenza della Westminster Medical Society ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] , il C. si decise a optare per un ramo netto e preciso specializzandosi in mineralogia (già nel 1813 G. Cuvier, nel fargli visita in Perugia, aveva giudicato tra le più ricche esistenti in Europa la raccolta di minerali amorosamente curata ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] o fu in rapporto epistolare con molti dei più notevoli uomini dell'epoca, da Boscovich e d'Alembert a Piazzi, Lalande. Cuvier, Inghirami e Plana. Secondo il principe Pietro Odescalchi - capo dell'Arcadia, ove lesse un elogio del C. alla sua morte ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] con i più illustri rappresentanti della medicina e della biologia dell'epoca: conobbe, tra gli altri, G.-L.-C. Cuvier, insigne studioso di anatomia comparata, e il professore di anatomia A. Portal. Pur attratto prevalentemente dalla fisiologia, in ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] Andrea si erano interessati di zoologia ed anche questi avevano limitato le ricerche ad aree molto ristrette. Seguendo Cuvier per il criterio sistematico generale, le monografie sono precedute dall'enunciazione dei caratteri della classe, dell'ordine ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] tenere questi esuli lontano dalla capitale. Il B. comunque si recò a Parigi, dove frequentò gli scienziati J. Chaptal, G. Cuvier, A.-F. Fourcroy, R.-J. Haüy, A. Brongniart, e lesse parecchie memorie che furono pubblicate nei volumi deIl'Accademia ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] e letterature indo-europee (Roma 1871). In essa, criticando l'immutabilità delle specie professata da C. Linneo e G. Cuvier, il L. difendeva la teoria evoluzionistica darwiniana.
Nel testo del L., in cui era sublimata la concezione dell'uomo in ...
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SOLDANI, Bardo Maria (in religione Ambrogio)
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pratovecchio il 15 giugno 1736 da Giuseppe e da Benedetta Nesterini.
Dopo aver compiuto i primi studi, probabilmente di carattere [...] di donarla all’Accademia dei Fisiocritici fu onorato dalla commissione istituita da Napoleone Buonaparte e presieduta dal barone Georges Cuvier.
Fonti e Bibl.: Un manipolo di lettere indirizzate a Guido Ignazio Vio è pubblicato in M. Mazzucotelli, L ...
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SELLI, Raimondo
Gian Battista Vai
SELLI, Raimondo. – Nacque a Bologna da Luigi e da Rosa Ambrosini il 30 settembre 1916. Il padre morì, a soli trentasette anni, nel 1917. Il piccolo fu educato dalla [...] ora campeggia in una sala con quelli storici di Giovanni Targioni Tozzetti, Giovanni Battista Brocchi, Domenico Viviani e Georges Cuvier.
Opere. Alto Isonzo, in Atti del R. Istituto veneto, 1942, vol. 101, pp. 649-666; Appunti geologici sul gruppo ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] soprattutto per opera di A. Alessandrini) aveva raggiunto una consistenza paragonabile a quella dell'analogo museo voluto da G. Cuvier in Francia. Ulteriori arricchimenti erano stati poi prodotti da S. Richiardi prima che, tra la fine dell'Ottocento ...
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dotto
dótto (ant. dutto) s. m. [dal lat. ductus -us, der. di ducĕre «condurre»]. – In biologia, canale a pareti proprie che in genere dà passaggio a un liquido organico (linfa, sangue, prodotto di secrezione, ecc.). In partic.: a. In botanica,...
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...