VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] estrinseci (tiro-ioidei, sterno-tiroidei, faringei), sollevandosi nell'emissione delle note alte, abbassandosi nelle gravi (G. Cuvier); l'epiglottide s'eleva specie nelle acute; le pliche ariepiglottiche si tendono; le false corde s'avvicinano e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] in tal modo la strada all'applicazione di rapporti d'ordine simili a quelli che governano il regno animale di Georges Cuvier (1769-1832).
In definitiva, i tentativi messi in atto per rappresentare un sistema conforme al metodo naturale approdano all ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Leibniz, fa riferimento a recondite forze attive instancabilmente tese verso lo sviluppo e la perfezione dell'Universo. Georges Cuvier è citato a sostegno del fatto che grandi creature, rappresentative di specie ormai scomparse, abbiano un tempo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] le lesioni organiche dei cadaveri sostituiscono come fonte di conoscenza i sintomi del paziente vivo. È il francese Georges Cuvier, fondatore della paleontologia e dell'anatomia comparata, che comprende lo stretto rapporto esistente tra la vita e la ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 'opera: la teoria di un unico tipo originario indeterminato che egli contrapponeva alla teoria dei quattro tipi di G. Cuvier, e la teoria dello sviluppo delle forme organiche come serie di metamorfosi della forma animale a partire dalla sua negazione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] grande strada del determinismo causale ma non riduttivo dei fenomeni vitali, che aveva accomunato biologi non meccanicisti, come Cuvier e Bernard, al materialista Virchow e all'innovatore della teoria della discendenza, Darwin. Dati dei quali si ...
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dotto
dótto (ant. dutto) s. m. [dal lat. ductus -us, der. di ducĕre «condurre»]. – In biologia, canale a pareti proprie che in genere dà passaggio a un liquido organico (linfa, sangue, prodotto di secrezione, ecc.). In partic.: a. In botanica,...
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...