trovatore
Alessandro Niccoli
In Cv IV IX, dopo aver ricordato che solo quelle sono nostre operazioni che subiacciono a la ragione e a la volontade (§ 4), D. distingue tra operazioni che la nostra [ragione] [...] considera ne l'atto de la volontade (§ 7), cioè nelle quali la ragione si esprime mediante un atto di volontà, e altre che la ragione solamente considera, e non fa né può fare (§ 5) perché sono conseguenti ...
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malnato (mal nato)
In Cv III IV 8 i cattivi malnati sono coloro che pongono lo studio loro in azzimare la loro [persona, e non in adornare la loro] operazione, " cioè gli uomini nati con difetti fisici, [...] che si studiano di far belle artificiosamente le loro brutte persone e non di operar bene " (Busnelli-Vandelli); in IV XXVII 13 il termine assume una connotazione morale, che si desume anche dall'accostamento ...
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scritto
Antonio Lanci
In Cv I III 2 lo mio scritto, che quasi comento dir si può, è ordinato a levar lo difetto de le canzoni sopra dette, indica la " prosa " dell'opera, distinta dalla poesia (le canzoni).
Metaforica [...] l'accezione del termine in If XIX 54 Di parecchi anni mi mentì lo scritto, cioè il " libro del futuro " (Casini-Barbi, Vandelli, Chimenz, Mattalia), in cui i dannati (cfr. If X 97-108) possono leggere. ...
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fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] III 15 7; Vn III 9, IX 5, XIX 9 30, XXI 1, XXV 6, XXVI 11 7; Cv I X 9 e 10,11 VII 12, III VII 14, IX 10, IV I 5 e 11; If XXVI 4 e 12 10, XXXV 1, XXXVII 6 3 e 8 9, XL 4 e 10 14, XLII 1; Cv I III 8, IV 1 e 11, VIII 1, X 1, 3, 6 e 12, XIII 3 (due volte), ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] , 79 / Rime 8, 85, Commedia 6, 48; (b) Vita Nuova 1, 50, Convivio 1, 79 / Rime 1, 44, Commedia 1, 66; c) Vita Nuova 5, 62, Cv 5, 60 / Rime 5, 16, Commedia 4, 68.
L'andamento dei rapporti è analogo nei due casi per quanto riguarda i tipi b e c, mentre ...
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tutto
Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] al congiuntivo: con tutto che, in Vn XXIII 13, Rime CII 62, If XXVII 11, XXX 86 (qui il verbo è all'indicativo); tutto che, in Vn IX 2, Cv I VIII 16, III VIII 18, IV II 15, IV 8, VII 2, X 6, XVII 11 e 12 (qui il verbo è all'indicativo), XIX 6, If VI ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] Re: 1,21: Pg XII 40; 6,6-7: Pg X 64; 7,6 ss.: Ep XI 9 e 12.
III Re: 1,22: Ep VI 11; 3,3-5: Pd XIII 91-93*; 3,9: Cv IV XXVII 6; 10,1: Ep XIII 3; 18,38: Ep XI 6.
IV Re: 2,23: If XXVI 34; 20,1-11: Pd XX 49.
Paralipomeni II: 20,12: Mn II VII 8.
Tobia: 3 ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] 75; a un aggettivo: Vn XXVI 7 10 Mostrasi sì piacente a chi la mira, / che dà per li occhi una dolcezza al core; Rime CIII 49, Cv III VII 6, due volte; If XXVI 2 Godi, Fiorenza, poi che se' sì grande / che per mare e per terra batti l'ali; a un altro ...
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fabbrica (fabrica)
Ricorre solo in Cv III IV 3 e quella orazione si può dir bene che venga da la fabrica del rettorico [" sia uscita dall'elaborazione di un maestro di rettorica ", Busnelli-Vandelli], [...] mano a lo principale intento. L'espressione indica la cura, l'industria particolare con cui la lingua dev'essere ‛ fabbricata ' (cfr. Cv I XI 12, Pg XXVI 117; e vedi le voci FABBRICARE e FABBRO, anche adoperate, talvolta, a proposito del linguaggio). ...
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calunnia
Calogero Colicchi
Soltanto in Cv IV XV 9 la cristiana sentenza... è rompitrice d'ogni calunnia, nel senso di " opposizione cavillosa, priva di saldo fondamento, contro una verità, vale a dire [...] di un'opposizione, che ha quel carattere di falsità più o meno voluta e meditata, che è proprio di ‛ calunnia ' nel comune senso suo ancor vivo " (Busnelli-Vandelli, nel commento a Cv IV XII 11). Per l'uso di c. in questo senso, v. CALUNNIARE. ...
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cavallo-vapore
cavallo-vapóre locuz. usata come s. m. (pl. cavalli-vapore). – Unità pratica di misura della potenza meccanica, pari a 75 kgm/s ovvero a 735,5 watt (simbolo CV), così denominata in quanto la potenza che può sviluppare un cavallo...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...