ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] , libretto di V. Falena e A. Rossato; rappresentata al San Carlo di Napoli il 19 aprile 1930; ed. Universal); CyranodeBergerac (4 atti, libretto in francese di H. Cain tratto da E. Rostand; composta nel 1935 e rappresentata, nella versione italiana ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] alle prime rappresentazioni della pucciniana Fanciulla del West (10 dic. 1910), insieme con Enrico Caruso ed Emmy Destinnova, del CyranodeBergerac di W. Damrosch (27 febbr. 1913), della Madame Sans-Gêne di U. Giordano (25 genn. 1915) e di numerose ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] Gianna Pederzini e T. Schipa e alla ripresa, dopo trent'anni, de La sposa venduta (1935) di B. Smetana.
Recatosi negli Stati Mascagni, Catalani (Loreley, 1955), Alfano (Cyrano di Bergerac, 1955). Particolarmente interessato alla produzione teatrale ...
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cadetto1
cadétto1 s. m. [dal fr. cadet, che è dal guascone capdet «capo, capitano», der. del lat. caput]. – 1. a. In origine, il secondogenito (e in seguito ogni ultrogenito) delle famiglie nobili guasconi, che prestava servizio militare come...