Critico russo della prima metà del sec. XIX, nacque il 30 maggio 1810 a Sveaborg; suo nonno era prete, suo padre medico. Crebbe in mezzo a una agitata vita familiare. Nel 1825 entrò al ginnasio di Penza, [...] su analisi profonde e minute, contribuì al riconoscimento dei meriti di tutte le forze letterarie che o maturarono legati a quello del B. Se la breve vita non gli consentì di assistere al pieno fiorire di Turgenev, Gončarov, Dostoevskij, Nekrasov, ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato a Londra l'8 luglio 1836, morto nella sua villa di Highbury, presso Birmingham, il 2 luglio 1914. Non appena compiti gli studî (1850-1853) nell'University College di Londra, [...] Ch., ritenendo si trattasse solo di autonomia amministrativa, consentì ad entrare nel ministero da lui formato, come presidente . Nel maggio di quell'anno il nuovo gruppo, detto dei liberali-unionisti, votò contro il progetto irlandese che fu respinto ...
Leggi Tutto
Nacque a Belgrado il 14 agosto (2 agosto vecchio stile) 1876, vi morì il 10 giugno (29 maggio v. s.) 1903. Era figlio unico di re Milan e della regina Natalia, figlia a sua volta di un colonnello russo, [...] le simpatie della popolazione; i vecchi partiti dei liberali e dei progressisti perdevano terreno di fronte al nuovo abbandonò Belgrado. Le cose migliorarono quando lo zar di Russia consentì a fare da testimonio alle nozze, che furono celebrate il 4 ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato a Londra l'11 aprile 1770, morto a Londra l'8 agosto 1827. Usciva da un'antica famiglia e fu allevato da un suo zio, fervente sostenitore dei wighs. Di fronte agli eccessi della [...] organo principale dell'opinione conservatrice. Nel 1814 il C. consentì a partire in missione per il Portogallo e si trattenne quando questa si era pronunciata per bocca del Metternich in favore dei Turchi contro gl'insorti Greci. Il 10 aprile 1827 il ...
Leggi Tutto
VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] dopo, già vi aveva fondato la prima confraternita della Carità, in servizio dei malati poveri ed era nata in lui e nella signora de Gondi l con varie altre, delle varie "carità" istituite; nel 1633 consentì a radunare in casa di lei, per una specie di ...
Leggi Tutto
Nacque a Freiberg il 31 luglio 1526 da un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia. Secondo certe vecchie disposizioni ereditarie della casa, egli non avrebbe dovuto avere alcuna parte [...] nella sua politica di riavvicinamento agli Asburgo (che gli consentì nel 1546-47 di scalzare il capo della linea Ernestina tuttavia le agitazioni religiose e gli eccessi da parte dei luterani stretti, tanto da provocare misure di severa reazione ...
Leggi Tutto
GUINEA EQUATORIALE
Lina Maria Calandra
Paola Salvatori
Danilo Manera
Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. [...] ’industria estrattiva. La repressione delle opposizioni consentì in tutte le consultazioni l’affermazione di volta presidente nel 2009, così come quella del suo partito e dei suoi alleati, risultati vincitori nelle legislative del 2008 e del 2013 ...
Leggi Tutto
(VII, p. 4; App. II, I, p. 402; III, I, p. 236; IV, I, p. 273)
La bilancia dei pagamenti in Italia. − Nel corso degli anni Settanta e Ottanta, la b. dei pagamenti di parte corrente dell'Italia è andata [...] e il concomitante deprezzamento del dollaro determinarono un notevolissimo ricupero della ragione di scambio dei paesi industriali. In Italia il ricupero consentì di annullare la perdita subita in occasione della seconda crisi petrolifera. I benefici ...
Leggi Tutto
La maggiore attrice del suo tempo, nata a Cividale del Friuli il 29 gennaio 1822, morta a Torino l'8 ottobre 1906. Discendeva da famiglia d'attori. Il nome Ristori figura fra quelli dei "comici dell'arte" [...] animata da una caldissima, seppure disciplinata, passionalità. E la sua versatilità le consentì di grandeggiare così nelle già citate opere shakespeariane come in quelle dei tragici italiani e stranieri: Fedra di Racine, Rosmunda e Mirra di Alfieri ...
Leggi Tutto
USTICA (A. T., 27-28-29)
Francesco STELLA STARRABBA
La 'Οστεώδης dei greci, Ustica dei Romani, sorge dai fondali del Tirreno a circa 55 km. dalle coste settentrionali della Sicilia, quasi a N. di Palermo [...] del rilievo sono di 230 m. s. m. per M. Guardia dei Turchi e di 239 m. per Punta Maggiore.
Ustica si potrebbe considerare viceré Fogliani, ancora prima di curarne la fortificazione, consentì nel 1761 che vi si trasferisse una colonia di Liparoti ...
Leggi Tutto
carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...