LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] . Molière, ancora benvoluto dal monarca, reagì contro quella dispotica riduzione di libertà musicale dei suoi spettacoli e ottenne un allargamento dell'organico consentito a sei voci e a dodici violini, con altri strumenti di complemento.
Per l ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 22 ottobre dello stesso anno 1773 nel nuovo teatro aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesa di S. Domenico a Fiesole. Nell'anno seguente p. 21). Il successo che ottenne questa composizione consentì al Felici di presentare la partitura del suo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Collegio la fisionomia di organismo dominato dalle aristocrazie italiane di estrazione cittadina e mercantile.
L'alto numero dei neoeletti consentì a L. X di promuovere pure alcune creature di principi al fine di neutralizzare, con il loro appoggio ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] -3), l'evacuazione delle terre conquistate a spese di Enrico III e dei suoi aderenti (artt. 4-5), l'amnistia completa sia sul piano religioso inglese vennero esclusi dall'amnistia generale; venne consentito solo a quelli che erano titolari di feudi ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] in Roma il 27 agosto. E se attraverso le proprietà dei Colonna e dei loro alleati M. V poteva controllare Roma e regioni limitrofe, Alfonso d’Aragona e poi nel 1426 cardinale. Nessun documento consente di valutare l’azione di M. V nei confronti dello ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Stato della Chiesa: una carica che gli consentì di studiare la multiforme, ma stagnante, 5, pp. 28, 34, 37, 41, 42; Id., Missione a Parigi di mons. Della Genga e dei card. C. (maggio 1815), ibid., pp. 272-287; Id., La S. Sede e l'Inghilterra nell' ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] , com'egli stesso aveva fatto. E. invece accettò, sbagliando, le assicurazioni dei suoi due alleati, col risultato che nella pace conclusa a Bagnolo il 7 agosto fu consentito a Venezia di tenersi il Polesine e di vedersi confermati tutti i privilegi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , Storia dell'analisi economica, I, Torino 1959, ad ind.; l'ed. a cura di F. Nicolini dei Dialogues, Milano-Napoli 1959, che consente anche, in un'amplissima accurata appendice, di ricostruire la discussione settecentesca sull'opera e le polemiche ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] legge per l’ordinamento delle borse (1923), operazione che consentì al M. di maturare una raffinata conoscenza tecnica delle stessi, tramite emissioni di titoli, la nascita o la crescita dei mercati finanziari. Già alla fine del 1959 il M. era ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] fu per il G. di grande importanza: gli consentì non soltanto di adottarne alcune caratteristiche tipologie compositive ( . la chiave dello studio di palazzo, facendolo con ciò capo dei pittori di corte. Il rapporto dell'artista con il suo successore ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...