CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] 1903 è Sulla neuronofagia, e del 1904 Sulla corteccia cerebrale dei vecchi, entrambi editi a Roma. In Sopra alcuni rapporti fra scorti sulla neve; poi progettò una strada che avrebbe consentito di trainare pezzi d'artiglieria fino a tremila metri di ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] considerata il volto e il cuore di quello che è stato uno dei momenti più alti del cinema italiano. Una considerazione questa che si miracolo (soggetto e sceneggiatura di F. Fellini).
L'amore consentì alla M. di raggiungere i livelli forse più alti ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] nel settore acuto, faceva contrasto un temperamento drammatico fortemente caratterizzato che le consentiva di imporsi anche su artiste vocalmente più dotate; guidata nella scelta dei ruoli da uno straordinario intuito sorretto da una volontà di ferro ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Bonito, allora presente sulla volta di S. Chiara, comportò un notevole approfondimento dei preesistenti interessi cromatici, che gli consentì di impreziosire la materia attraverso raffinate striature luminose, che accompagnano la definizione della ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] dalla università di Salamanca, rifiutò la cattedra, ma consentì a tenere una lettura ed ebbe un uditorio di la fine. Il 23 settembre fece testamento, lasciando la maggior parte dei suoi beni ai parenti in Lombardia e morì pochi giorni dopo. Il ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] l'I. visse proprio nel Beneventano, a San Marco dei Cavoti, maestro dei figli di G. Cavaniglia. Il primo soggiorno del Rinuccini e dalla profondità del pensiero di Genovesi, che gli consentivano di sorridere delle dottrine più meschine e retrive.
La ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] una tesi di argomento sardo, poi pubblicata nelle Memorie dell’Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, s. 3, V (1880 31 ottobre 1920, pp. 385-387.
Le vicende belliche gli consentirono, all’età di 62 anni, di ottenere l’ambita cattedra romana ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] ristrutturate.
La breve permanenza nel capoluogo campano consentì al C. di prendere un primo contatto i suoi quadri dirigenti dal vivaio della S.M.E. fino agli anni Cinquanta. Dei rapporti tra il C. e Beneduce trasse vantaggio anche la S.M.E., che ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] scapigliati (di Medardo Rosso fece parecchi ritratti): di questi - forse soprattutto dei letterati - condivise quell'esigenza di realtà e sogno insieme che a lui consentì di osservare concretamente i dati del reale, facendo tuttavia salvi i diritti ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Angela Infantino; ma naturalmente è possibile che non si tratti di nessuno dei due e che lo storico si sia sbagliato oltreché sulla data e sul sotto il patrocinio di Gaspar Roomer; essa consentì dapprima la sperimentazione e poi la serializzazione di ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...