CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] , e definitivamente sancita dal congresso del maggio 1986, consentì, di fatto, ai democristiani di aspirare nuovamente alla Rispetto alle consultazioni del 1987, la DC perse il 5,4% dei voti, raggiungendo il 28,9% e 202 seggi alla Camera contro ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] non lunga prospettiva di vita, la cui elezione avrebbe consentito di prendere tempo in attesa che si risolvessero le con i famosi "cancelletti", poi sbeffeggiati da G.G. Belli in uno dei tanti sonetti (I sonetti, a cura di M.T. Lanza, Milano 1965 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] il ministero degli Esteri. Prese inizio allora un'attività che consentì al C. di riprendere contatto con l'ambiente giornalistico dal fu firmato un accordo italo-iugoslavo che segnava la ripresa dei rapporti economici dopo le sanzioni, e il 25 marzo ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] l'alleanza in una crociata che gli avrebbe consentito di realizzare l'antico sogno di celebrare la ), a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti e memorie della Soc. savonese di storia patria ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] che non sia possibile procedere, prima dell'inizio delle consultazioni popolari, al cambio dei segni monetari cartacei, operazione che avrebbe consentito allo Stato di procedere più rapidamente al risanamento delle Finanze e, di conseguenza, al ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a difesa del Papato.
Comprendendo che era l'isolamento della Sede apostolica sul piano internazionale a consentire a re Ferdinando di farsi beffe dei patti, I. VIII decise tardivamente di ripristinare un pacifico modus vivendi con le potenze italiane ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] .
In Parlamento il F. si riconobbe, all'inizio, nel piccolo gruppo dei cosiddetti "rassegnati". Nonostante la giovane età, l'ampia conoscenza dei problemi gli consentì di intervenire da subito con autorevolezza in materia di Monti frumentari e di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] così un peso politico decisivo, tale da consentire una dislocazione della maggioranza e un nuovo assetto Armellani, C. oCrispi?, Pitigliano 1936; P. Carraroli, F. C. e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] per B. un grosso successo, che gli consentiva di ristabilire in termini più amichevoli i rapporti Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, Storia dei Comuni della Garfagnana, in Atti e mem. delle RR. Deput. di st. patria ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] del vescovo cardinale Giovanni Maria Ciocchi dal Monte, nominato l’anno prima. La paga, identica alle prebende dei canonici, gli consentì una certa tranquillità economica. Il 12 giugno 1547 sposò Lucrezia de Goris. Dall’unione nacquero Rodolfo (1549 ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...