BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] di Francesco Gabrielli, contigua al palazzo Buonvisi. Essa costò nel 1560, 4.600 scudi, metà dei quali sborsati dai figli di Ludovico, e consentì ("siando multiprichate" le famiglie) una prima divisione in due parti (a una divisione definitiva non ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] raggiunsero Aden, dove fecero una sosta di ben quattro mesi che consentì loro di conoscere a fondo la situazione locale e di farsi fra il signore di Pegu e il sovrano di un altro dei piccoli Stati confinanti non solo impedì loro di raggiungere Ava, ma ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] di oltre 50.000 tonnellate.
L'alleggio consentì di ottenere profitti molto elevati rispetto alla concorrenza, e per un certo periodo il F. fu l'unico a goderne. La Ferruzzi - che a differenza dei suoi concorrenti si era affrancata dai noli marittimi ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] con gli esattori imperiali; il 12 ott. 1529 fu eletto dei 18 incaricati di esaminare i rapporti della Repubblica con Carlo V. città dopo un assalto al loro palazzo, organizzarono una spedizione che consentì, nella notte fra il 9 e il 10 apr. 1532, ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di Biagio che, fra il settembre del 1345 ed il settembre del 1346, consentì un utile di oltre il 32% (Antoni, 1966, p. 68).
I di 3 fiorini che li collocava al 117º posto nella scala dei contribuenti pisani. Nel 1412 l'imposizione di madre e figlio era ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] , fino al termine del soggiorno olandese del F., e gli consentì non solo di mettere in luce le sue notevoli doti di da Cosimo III, quanto l'attività della Deputazione per la riforma dei magistrati, di cui sarà chiamato a far parte e che lavorerà ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] alla fine a spuntarla. L'episodio, tuttavia, costituirà uno dei capi di accusa sul F. nel processo di epurazione dal La nuova situazione determinatasi con l'avvento del centro-sinistra non consentì, nel 1964, che al F. fosse confermato l'incarico ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] d'affari stabiliti con gli ambienti finanziari americani consentirono al C., dopo l'avvento di Hitler Stampa, 24 dic. 1957; Roma, Arch. Centr. dello Stato, Presidenza Consiglio dei Ministri, Gabinetto, Atti (1919-1936), 1921, busta 317, n. 340; N ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] ma un rilevante profitto complessivo.Fu il magazzino a "prezzo unico" lo strumento che consentì di resistere alla bufera provocata dalla crisi economica dei primi anni Trenta, a causa della quale la Rinascente vide il proprio capitale sociale ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] che, occupando la torre di porta Vercellina, gli consentì l'uscita dalla città, poté raggiungere la ben 28 n. 46; I Registri dell'Ufficio di Provvisione e dell'Ufficio dei Sindaci sotto la dominazione viscontea, a cura di C. Santoro, Milano 1939 ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...