CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] composta, quando, in seguito a una richiesta inviata dal C. a Gian Galeazzo in data 12 giugno, questi consentì alla restituzione dei beni della mensa vescovile di Lodi.
Non poche difficoltà amministrative si presentarono al C. anche per le frequenti ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] dopo reiterate richieste di consegna da parte del papa, consentì che egli si rifugiasse poco fuori Ferrara in casa , si fosse dedicato a flagellare gli abusi e la corruzione dei religiosi.
Non si hanno elementi probanti per decidere se veramente ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] gli atti. Durante il concilio non ebbe però una attività particolarmente significativa; alla fine dei lavori rientrò a Roma sino al riavvicinamento con Cosimo I, che consentì l'ingresso solenne in diocesi il 15 maggio 1567. Da questo momento in poi ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] i mercanti, nella quale insisteva sulla concezione della "chiesa dei poveri". Le tarde testimonianze di altri inquisiti che lo Ufficio durante la legazione del cardinale Giovanni Morone gli consentì di riprendere la sua propaganda. Nel marzo del 1549 ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] merito di dottrina.
Restano soltanto, a testimonianza dei suoi sentimenti religiosi e della sua cultura, della sua diocesi a venerare come beato il singolare personaggio. Consentì poi alla pubblicazione di una Vita di Bartolomeo Carosi detto Brandano ...
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Trento, Concilio di
Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63). A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già nel tempo di Clemente VII: [...] della residenza per i vescovi (non dovuta però de iure divino, il che consentiva ai papi di accordare dispense), elencando i loro doveri e prescrivendo infine l’erezione dei seminari per la formazione del clero (15 luglio 1563). Vennero regolati i ...
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ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] e, come tale, nello stesso anno consentì ad Atone, vescovo di Castro e suo suffraganeo, la donazione di tre chiese ai di Bisarcio e di Bosa, e nello stesso anno condonò ai priori dei monasteri di San Pietro di Nurchi e di San Gavino due censi, ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...