CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] anch'esse al territorio bergamasco, il che consentì loro di estendere la propria influenza anche al accordo tra il conte Trussardo e il nipote Marco (figlio di Onofrio, uno dei giustiziati del 1427), in base al quale Trussardo tacitava Marco e i suoi ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] di agire anche nell'interesse e, forse, con la connivenza dello stesso legato.
Nei fatti il fallimento dei tentativi di Gabione e Bonifacio consentì a B. Cossa, che li aveva imprigionati, anzitutto di arrestare la marcia verso la città del G ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] da I. II, poiché si accompagnò alla promessa di una discesa imperiale in Italia, che avrebbe consentito al pontefice di fare ritorno a Roma. In definitiva, l'itineranza dei primi anni di pontificato fu una delle ragioni della vittoria finale di I. II ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] da Venezia l'ordine di ripiegare nel Veronese per consentirne il rafforzamento, per alleviare l'annona bresciana e fosse rimasto in servizio.
Il 4 apr. 1441, in considerazione dei suoi meriti, otteneva una nuova condotta per l'anno corrente e ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] fedele. Il Rosso e il Ventimiglia furono accusati di tradimento dei patti con l'Alagona, di congiura, di collusione coi partecipazione al pagamento del censo dovuto alla Sede apostolica. Consentì inoltre che Messina e il suo distretto, Milazzo e ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] 'accorta politica matrimoniale del F. che consentì di consolidare vecchie alleanze politiche e di 141). Nel 1595 il F. fu tra i promotori della riforma della magistratura dei savi all'Eresia, secondo la quale l'elezione veniva affidata al Collegio e ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] con A. Labriola) con cui si mosse il C. e che contribuì logicamente ad allargare l'ampiezza dei consensi e a consentire una certa rapidità all'iter legislativo, è facilmente riscontrabile, oltre che nella limitatezza dell'obbligo e nella gradualità ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] del suo ceto. Sono elementi questi che non consentono di accostarlo a un Paolo Valera o di politica, in Milano1881, Milano 1881, p. 475; Società ital. per la protezione dei fanciulli istituita in Milano il 13 genn. 1881 ed eretta in corpo morale con ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: era un simbolo di politicizzazione che consentì circolazioni di idee e di uomini, uno dei principali prodotti degli esili ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] ancora in minore età e poté entrare in possesso di una parte dei feudi ereditati solo nel 1319, dopo aver compiuto il sedicesimo anno. Roberto. Ciò impedì l'immediata partenza delle galee e consenti a Luigi di Taranto di preparare un attacco contro ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...