GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] coloro che appoggiarono l'ascesa di B. Mussolini e del fascismo. Consentì, quindi, al figlio Guerrazzo, diciassettenne, di arruolarsi fra i e del fascismo nascente, si rivelò fiero avversario dei partiti di sinistra e del partito popolare, di cui ...
Leggi Tutto
FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] in seguito gli uffici di avogadore di Comun e di consigliere dei Quaranta. È ricordato nel primo incarico da un documento dell venne accordata al bailo per dieci anni. In quella sede si consentì inoltre anche ai castellani di Corone e Modone, al duca ...
Leggi Tutto
GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] dal governo, costringendo il G. alle dimissioni. La crisi si risolse rapidamente con il rientro della decisione dei liberali, che consentirono il rinvio del governo alla Camere dalle quali ottenne la fiducia. L'esecutivo si trovò nuovamente esposto ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] nel corso del 1475.
Probabilmente nel 1466 Bartolomeo Colleoni consentì ad arruolare il C.: è certo comunque che questi Papa, dopo una scaramuccia che costò la vita ad alcuni uomini dei Caetani. L'anno seguente, dopo l'assedio posto a Civita Lavinia ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] dell'Osservatore toscano, la cui formula miscellanea gli consentì di riprendere alcune idee già discusse nelle Lettere Il pensiero politico di Giovanni Gualberto De Soria, in L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco ...
Leggi Tutto
BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] taluni giovani meritevoli per studio e per condizione gli consentì una lunga permanenza a Bologna, dove si legò Gambalunga di Rimini, ms. A. III. 19, conserva comunque l'intero codicetto dei Versi. Ivi anche i mss. di G. Urbani, Racc. di scrittori e ...
Leggi Tutto
GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] G. aderì subito alla nuova organizzazione: il che gli consentì di vantare meriti di fascista antemarcia. Nel 1921, in le spinte per incrementare le strutture industriali con la produzione dei derivati degli agrumi e della seta, di cui esistevano nella ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] con tanti replicati servigi il C. si era acquistato, gli consentirono, al ritorno in patria, di essere eletto consigliere ducale per la seconda volta; nell'agosto 1473 fu anche dei quarantuno elettori del doge Nicolò Marcello e, nel settembre, savio ...
Leggi Tutto
CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] foglio dei giovani comunisti L'Avanguardia. Nel giugno di quell'anno fu inviato dal partito al III congresso dell'Internazionale comunista e quindi al II congresso dell'Internazionale giovanile, ciò che gli consentì un primo contatto diretto con la ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] a Napoli, ambasciatore della Signoria presso Ferdinando I (Signoria..., p. 61).
Il sostegno dei Medici, e soprattutto di Lorenzo (cfr. Guicciardini, pp. 25, 781, consentì al B. di svolgere un ruolo importante nella vita pubblica cittadina. Nel 1472 ...
Leggi Tutto
carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...