CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] prese posto lo stesso Carosio.
La nuova finanziaria consentì, indirettamente, alle imprese svizzere ed italiane ad essa che gli stretti legami d'affari con la Pirelli, uno dei principali produttori mondiali di cavi elettrici e al tempo stesso ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] di libri illustrati, concepiti e stampati dalla Mondadori nella lingua dei vari paesi esteri cui erano destinati.
Si trattò di un' una soluzione che cicatrizzò le ferite più gravi e consentì alla casa editrice di uscire pressoché indenne da una ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] nel 1916. Dopo una lunga degenza in ospedale (che gli consentì tra l'altro, di ultimare gli studi universitari) fu 'anni il F. svolse le funzioni di uomo di fiducia dei ministro, curando il suo collegio elettorale e assumendosi incombenze molto ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] ne fu sempre l'amministratore delegato) e se ciò non consentì il pieno utilizzo di energie nuove, ne garantì però l pp. 124, 126, 152, 165 s., 169; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad indicem; P. Alatri, L'antifascismo italiano, Roma ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] difficoltà di impiegare il denaro.
L'operazione consenti agli amministratori della Cassa di aprirsi ad Frattanto il 24 aprile il governo pontificio firmava un contratto di vendita dei beni dell'Appannaggio a una società privata costituita dal F. e ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] ) e quella dell'Aja (sempre del 1922) per la defmizione dei rapporti economici con l'Unione Sovietica.
Profondi e duraturi furono i tecnica bancaria italiana.
La carica di presidente dell'ABI consenti al B. di essere anche eletto in Parlamento. ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] pubblica economia (parte I, Napoli 1791), per difendere le università dei casali cosentini e i diritti del Fisco. Nel 1792, in Trani, a partire dall'agosto 1797. L'incarico gli consentì di maturare una esperienza in questioni criminali, che negli anni ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] corpo il contrasto fra Antonio Bentivoglio e la fazione dei Canetoli che caratterizzò poi i due successivi decenni.
In successivi un fitto intreccio di comunicazioni tra Bologna e Roma consentì di pervenire a un primo accordo, sottoscritto a Roma da ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] della sua casa, fu rilevante, a parte i danni materiali, la perdita dei libri di conto che permise a molti debitori di sottrarsi agli impegni. pubblicata a Ginevra.
La solidarietà della colonia lucchese consentì al B. di entrare nella bottega di ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] , infatti, egli prese in affitto la tenuta del Boschetto di proprietà del marchese Del Bufalo, il che gli consentì di entrare nel novero dei mercanti di campagna. Ebbe inizio così una rapida ascesa che nel volgere di un ventennio lo portò ai vertici ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...