COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] primi anni di studio una rigorosa educazione che gli consentì di formarsi alla scuola severa da cui erano Università degli studi di Lecce, a. a. 1980-81; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 380 e suppl., p. 220; U. Manferrari, Diz. univ. ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] In Fedora il G. trovò il soggetto che gli consentì di rinnovare il successo di Andrea Chénier. Affascinato dalla melodrammatiche, II, pp. 62-64; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, pp. 108 s.; The New Grove Dict. of ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] Don Carlo di G. Verdi, Andrea Chénier di U. Giordano, L'amore dei tre re,La Walkiria. E fu la definitiva affermazione della sua arte: in e interpretativa: il suo intuito musicale le consentì di offrire una interpretazione memorabile sottolineando le ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] di Bellini, ma il suo talento non poteva consentirgli di aspirare a tanto e fu in realtà un Music and Musicians, IV, London 1980, pp. 726 s.; F. Regli, Diz. biogr. dei più celebri poeti ed artisti ... dal 1800 al 1860, Torino 1860, p. 138; F.-J ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] pure; mais l'empreinte du génie y manquait". Comunque la fama dei suoi meriti valicò i confini di Francia e sappiamo che sue suo talento in attività marginali che, oltre a non consentirgli di mettere in luce le sue doti migliori, si rivelarono ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] provincialismo tipico della Toscana sei e settecentesca, gli consentì di assimilare - secondo l'opinione del Paoli - si è detto, è diffusa in tutte le biblioteche d'Europa; copie dei Duetti e terzetti da camera a stampa si conservano a Londra e a ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] teoria musicale.
La prova così felicemente superata le consentì di esordire nel 1776 all'Opéra-Bouffe negli intervalli , I, p. 237 (s.v.Bandi G., B.); C. Schmidl, Diz. biogr. dei musicisti, I, p. 108 (s.v. Banti, Brigitta); Enc. dello spettacolo, I, ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] a fargli ottenere, il 9 febbr. 1557, l'ambita carica di capo dei musici con un aumento del salario di 8 scudi. In precedenza, aveva da 2 a 3 scudi mensili che tuttavia non gli consentì di migliorare le precarie condizioni economiche e di provvedere ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] atteggiamento stilistico vagamente crepuscolare, che gli consentì di tratteggiare con patetica e pensosa (per Alberto); I. Ciotti, In memoria di S. D., in Rassegna d'arte e dei teatri, 25 maggio 1935; L. D'Ambra, Il dramma nella vita e nell'arte di ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] 1695, il L. figura fra gli appartenenti al gruppo dei cosiddetti "musici di Campidoglio" in qualità di trombonista (Rostirolla Paolo ad Albano. Il nuovo rapporto instauratosi con Ottoboni consentì al L. non soltanto di continuare a comporre oratori ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...