LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] a frazionare una ricchezza fino ad allora cospicua, consentì però a ciascuno di loro di scegliere con maggiore agendo da occulta regista delle vicende familiari e patrimoniali della casata dei Litta Modignani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] d'un commercio clandestino rischioso e remunerativo, consentì a smerciare alcune partite di volumi e perfezionò di Mantova, Atti dell'I. R. Auditorato di guarnig. in Mantova,Processo dei Martiri di Belfiore, 1852-53, buste 1-4; L. Martini, Il ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] al figlio della cugina del nonno di M. la quota ereditaria, già spettante a costei, dei castelli di Montemassimo e di Castiglioncello. Il 25 luglio 1180 M. consentì alle divisioni patrimoniali tra i figli Lamberto, Tegrimo e Ubaldo. Questa è l'ultima ...
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FREGOSO, Pietro (Piero)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1470, unico figlio di Battista, doge dal 1478 al 1483, e di Catocchia Spinola. La giovinezza del F. si svolse fuori di Genova, prima [...] solo dopo molte trattative.
Solo la fine del dominio francese consentì al F. il rientro a Genova, alla fine del a restare per sempre fuori dalla città.
Nel piano di recupero dei territori confinanti appartenenti alle famiglie espulse, il Banco di S. ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] commerciali col resto d'Italia e d'Europa, gli consenti di ottenere nel 1358 e ancora nel 1362, nel fiorentino dall'anno 1358 al 1389, a cura di A.Gherardi, in Cronache dei secc. XIII e XIV, Firenze 1876, p.340 n.; Marchionne di Coppo Stefani ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] Roi», lo S.a. collocava l’elenco «Dei diritti e dei doveri dei cittadini» dopo una lunga serie di disposizioni riguardanti i organo di controllo giurisdizionale della costituzionalità delle leggi consentì al potere politico di legiferare in piena e ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] politica nell'arco di quarant'anni, risultante appunto dalla somma degli incarichi dei due omonimi.
Certo anche il F. fu più volte anziano, tra riconoscenza di Carlo V per i meriti genovesi, consentì al F. e al Giustiniani di occupare la posizione ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] parte sul mare, e il 17 maggio 1759 (era in corso la guerra dei Sette anni) il F. accettava la nomina a comandante della nave patrona cui fecero seguito gli accordi commerciali con i Barbareschi, consentì al F. di riprendere per qualche tempo il suo ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] con fermezza le loro richieste. Luigi XII consenti ad esonerare la Repubblica dall'invio di una coinvolgimento del F. nella questione. Infatti egli figurava nel gruppo dei creditori della società Bartolomeo Cattaneo e soci, fallita in Lione ...
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FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] trovò a dover fronteggiare le pretese del fratello Boemondo e dei feudatari riottosi, tra cui il F., descritto dal cronista era intervenuto a riconciliare i due fratellastri, e questi consentì a cingere d'assedio Cosenza (1088). Per sfuggire all ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...