MUSICA E CINEMA.
Renata Scognamiglio
– Problematicità di una definizione univoca. Comporre per il cinema fra la fine del 20° secolo e il nuovo millennio. Il rapporto fra popular music e cinema attuale. [...] (Cooke 2008, p. 473). Il risultato ultimo, per lo spettatore in sala, è una perenne sensazione di déjà-vu, rafforzata dal fatto che le cinematografie continentali sembrano offrire solo episodicamente (e comunque sempre meno) alternative alla prassi ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] a Internet, la postmodernità impone e consegna infatti allo scrittore una realtà già satura di significati, di relazioni, di déjà-vu: una realtà, si potrebbe dire, di secondo grado. Avvicinarsi a essa rimanendo nel solco della tradizione naturalista ...
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Attrice cinematografica e teatrale inglese (n. Londra 1937). Interprete dal volto scarno, R. ha sempre rifiutato ogni tentazione divistica volendo offrire di sé stessa un'immagine di donna volitiva, sicura [...] The charge of the light brigade (I seicento di Balaclava, 1968); Howards end (Casa Howard, 1992); Little Odessa (1994); Déjàvu (1997); Mrs. Dalloway (1997); Deep impact (1998); Girl, interrupted (1999); The pledge (2001); Venus (2006); Evening (2007 ...
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Drammaturgo e sceneggiatore inglese (Londra 1929 - Shrewsbury, Shropshire, 1994). Attraverso la sua scrittura e la forza dirompente dei suoi personaggi, soprattutto maschili, mossi da frustrazioni e rabbia [...] Rome (1973); The end of me old cigar (1975); Try a little tenderness (1978); God rot Turnbridge Wells! (1985); Déjàvu (1991). Come sceneggiatore ha firmato tra l'altro Tom Jones (1964); ha inoltre adattato moltissime opere proprie e altrui per il ...
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epilessia
Giancarlo Di Gennaro
L’epilessia è una condizione clinica caratterizzata da eventi accessuali, le crisi epilettiche, dovuti a scariche ipersincrone che coinvolgono popolazioni neuronali della [...] per crisi automotorie, della durata di qualche minuto, spesso precedute da aure, come una sensazione epigastrica ascendente o un déjà-vu (➔). L’EEG fra una crisi e l’altra mostra anomalie lente e irritative sulle derivazioni anteriori, la risonanza ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] , crisi epilettiche parziali complesse (crisi temporali) che si manifestano come disturbi della memoria, episodi di déjàvu o jamais vu, allucinazioni transitorie olfattive, gustative e visive, associate o meno a movimenti elementari degli arti e del ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] di coscienza. L'epilessia temporale è caratterizzata, dal punto di vista clinico, da alterazioni particolari, quali i fenomeni del déjàvu e jamais vu, il dreamy state, il pensiero forzato, le allucinazioni, ecc., cioè da tutta una serie di turbe a ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] spettro di reazioni emotive e vegetative, ma soprattutto una sensazione d'ansia. Talvolta sono state descritte esperienze tipo déjàvu. Effetti simili, paura e vari tipi di allucinazioni, sono stati osservati in corso di stimolazione dell'ippocampo e ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] fiammingo Stefan Decostere, con molti video fra cui Charbon-velours (1987, in cinque parti), sul cinema, Travelogue 5: déjàvu (1994, mm), sul turismo postmoderno, Lessons in modesty (1995), sulle mutazioni del corpo nella nuova società elettronico ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] detenuto dagli enti laici e da quelli ecclesiastici non iscritti alle decime del clero.
Novità gradita fra tanto dejàvu è invece costituita da quella categoria di persone che troppo spesso ho impropriamente definito "borghesi", e che dimostrano ...
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deja-vu
déjà-vu ‹deˇ∫à vü› locuz. fr. (propr. «già visto»), usata in ital. come s. m. e agg. – 1. s. m. In psicologia, tipo di paramnesia (detta anche falso riconoscimento) consistente nella sensazione illusoria di aver già visto una certa...
visto
agg. e s. m. – È il part. pass. di vedere, più com. e più pop. della forma veduto (v.). 1. Con valore di participio: Quasi in un tratto vista, amata e tolta Dal fero Pluto, Proserpina pare (Poliziano); vista e gradita, clausola con cui,...