La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] romani, si combinavano alla volgarizzazione più o meno riuscita di opere di geometria teorica. Nel 1525 Albrecht Dürer sottolineò le scarse conoscenze matematiche dei tecnici del suo tempo, dedicando il suo Unterweysung der Messung mit dem ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] buon mercato, come per esempio alcuni dei primi trattati sul morbo gallico, tra cui una famosa illustrazione di Albrecht Dürer. Nel corso di questi due secoli si è continuato ad asserire ripetutamente il valore dell'astrologia per la medicina: molti ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di esprimersi facendo del disegno il linguaggio di una conoscenza precisa. Dopo di lui, Michelangelo, Raffaello, Dürer e numerosi altri artisti rinascimentali studieranno il corpo umano, spesso compiendo personalmente dissezioni di cadaveri. Il dato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] . Quando nelle arti visive si sviluppò il naturalismo, alcuni artisti, tra cui Leonardo da Vinci e Albrecht Dürer, sostennero che la pittura implicava un'investigazione del mondo naturale che conduceva alla sua conoscenza, dando rappresentazioni ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] la collaborazione tra anatomisti e artisti, molti dei quali sono soliti assistere alle dissezioni o praticarle. Albrecht Dürer, Michelangelo, Raffaello, Rosso Fiorentino hanno consuetudine con gli studi di anatomia. Dopo la pubblicazione del De ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] est et l'observation inviolable des loix [...> sont comme le ciment qui entretient ce beau bastiment et le fait durer si longuement" (129). Alcuni - ad esempio i più informati Coryat e Pflaumern - si richiamavano alla teoria "ufficiale" dello ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] der Farbigkeit romanischer Backsteinkirchen zwischen Niedersachsen und Seeland, Nordelbingen 39, 1970, pp. 9-34; W. Koschatzky, Albrecht Dürer. Die Landschaftsaquarelle, Wien-München 1971; H.E. Kubach, W. Haas, Der Dom zu Speyer (Die Kunstdenkmäler ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] annesso Ein schöner kurtzer Extract der Geometriä und Perspectivae, in cui Pfintzing si rifà a Wenzel Jamnitzer e Albrecht Dürer. Un'altra importante raccolta di materiali utilizzata in cartografia a partire dalla seconda metà del XVI sec. furono i ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] , in particolare dei segnali che rivelano presenze minerali. La stessa attenzione descrittiva troviamo negli acquerelli del Dürer.
Mantegna, Bellini, Leonardo restituiscono sovente, nei loro dipinti, un'immagine mineraria della natura che è una ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] prototipo di innovazione artistica in Italia e al Nord, in Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer, Tiziano (catal.), a cura di B. Ai;kema, Venezia 1999, pp. 144-149; L. Hodne, The Triumphs of A. M. and Renaissance ...
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nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...