MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] episodi biblici della Vocazione di Isaia, Gionata figlio di Saul si nutre con un favo di miele, L'idolo di Dagon distrutto dalla presenza dell'arca, Un sacerdote si inginocchia davanti all'altare porgendo fasci di grano, Gli esploratori tornano dalla ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] Salita di Isacco e Abramo al monte per il sacrificio e, con ogni probabilità, il Sansone atterra le colonne del tempio di Dagon (Moretti, 2005, p. 206). Dopo una breve sosta prima a Casteldurante e poi a Rimini nel 1588, l’artista soggiornò di nuovo ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] ovati, Pastori intorno al fuoco,Fanciulle al pozzo. Sala del trono: Natività.
Spoleto, duomo, cappella del Sacramento: L'idolo Dagon,L'Ultima Cena (1786 c.), con estese ridipinture (olio su tela).
Roma, palazzo Chigi, appartamento al terzo piano (in ...
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cinquedea
cinquedèa (o cinquadèa) s. f. [comp. di cinque e dea (forma settentr. di dita)], invar. – Nome che veniva dato nel Veneto a un tipo di arma bianca (daga, pugnale) con tallone molto largo (circa cinque dita) rispetto al resto della...