CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] baffi e barba neri e crespi. Il cartiglio, in basso a destra, spiega: "Fortuna per despett / Me fer volar la robba co i dinar, / La patria abbandonar, / E de Carlo Cantù me fer Buffet. / Ma po' mudò concett. / Quando da Zan me mess a recitar. / Come ...
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dinar
dinàr s. m. [arabo dīnār, dal gr. biz. δηνάριον, che è dal lat. denarius: v. denaro]. – Antica moneta d’oro araba; oggi, l’unità monetaria della Giordania, dell’Iraq, dell’Algeria, e di altri paesi mediorientali.
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...