BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] drammatiche ,Venezia 1735, disegnò due tavole); L. A. Muratori, A. M. Zanetti. Godette dell'amicizia del re di Polonia: a Dresda fu suo ospite e in tale occasione ricevette in dono alcune porcellane. Rosalba Carriera ha lasciato un suo ritratto (San ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] e la cronologia dei crocifissi giotteschi, ibid., pp. 253-263; F. Bologna, Un'opera di G. nella Gemäldegalerie di Dresda e il problema del polittico della cappella Peruzzi, ibid., pp. 265-298; V. Martinelli, Contributo alla conoscenza dell'ultimo G ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] (Viaggio di Abramo, Genova, Palazzo Rosso; Rebecca e Isacco, Napoli, Museo naz. di S. Martino; Viaggio di Giacobbe, Dresda, Gemäldegalerie). La stessa matrice culturale è ravvisabile anche nelle opere di soggetto religioso: la Visione di s. Bernardo ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] 1728 da Francesco Ficoroni in vista della vendita al principe di Sassonia. Le sculture, oggi all'Albertinuni di Dresda, sono state private di tutti i restauri di completamento seicenteschi (Knoll - Protzmann - Raumschüssel, 1993). Nel luglio 1664 il ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] Emilia, e a Roma si sa che dipinse due paesaggi con racconti biblici: Loth e le figlie e Agar e l'angelo (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e al Testa; dove il C. è di essi più autentico nel sentimento del paesaggio, sentito ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] del Sempione realizzò due bassorilievi rappresentanti Marte e Minerva posti a decorazione degli stilobati e quello della Resa di Dresda con chiari accenti classici ispirati ai rilievi della colonna Traiana; fornì inoltre i modelli per due Vittorie ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , 1986, p. 58). Per l'elettore di Sassonia Federico il Saggio realizzò un busto bronzeo firmato e datato 1498 (Dresda, Staatliche Kunstsammlungen) che, per l'inasprimento dei tratti, sembra essere l'opera di un artista d'Oltralpe.
Non si conosce ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] scioltezza nei gesti.
Di esecuzione particolarmente raffinata è la Madonna con il Bambino e s. Giovannino della Gemäldegalerie di Dresda, il cui impianto compositivo richiama in parte la tavola di analogo tema del Correggio a Madrid (Museo nacional ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] . Fra questi, ci si può limitare a citare la Venere che si lava i piedi in uno stagno nella Galleria di Dresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto affabile (attribuzione di H. Voss).
Il grande capolavoro, eseguito in questa sua terza ed ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] e le ghirlande è un raffinato pezzo di oreficeria) e, soprattutto, verso le pale modenesi del Correggio, ora conservate a Dresda. Di un Passerotti copista della Madonna di San Sebastiano, allora a Modena, nella chiesa di S. Pietro Martire, si aveva ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....