Pittore tedesco (Dresda 1905 - ivi 1974). Studiò a Lipsia con W. Geiger. Interessato alla libertà pittorica e agli studî psicologici di O. Kokoschka, mostrò anche un preciso impegno sociale; notevoli i [...] suoi ritratti del periodo 1925-32. In seguito viaggiò molto, particolarmente nei Paesi Bassi. All'arte olandese del 17º sec. deve il suo amore per l'architettura della città e per la rappresentazione di ...
Leggi Tutto
Economista tedesco (Dresda 1824 - Wiesbaden 1868), prof. nelle univ. di Gottinga (1858) e Friburgo (1862); diede originali contributi alla teoria della rendita e del profitto, considerando quest'ultimo [...] soprattutto come una rendita differenziale di capacità e fu tra i primi a usare il metodo grafico nell'illustrare il processo della formazione del prezzo, specie nel commercio internazionale. Opere princ.: ...
Leggi Tutto
Ebraista (Dresda 1902 - Subeita, Israele, 1968), prof. di Antico Testamento nelle univ. di Königsberg e (dal 1945) di Bonn. Si affermò in particolare nel campo degli studî biblici attraverso una serie [...] di libri (Das Buch Joshua, 1938; Die Welt des Alten Testaments, 1940; Geschichte Israels, 1950; ecc.), approfondendo la critica del Pentateuco, lo studio sull'onomastica ebraica e semitica nord-occidentale, ...
Leggi Tutto
Bibliografo (Grimma 1814 - Wackerbarthsruhe, Dresda, 1885); bibliotecario del re Federico Augusto II di Sassonia dal 1843, e più tardi anche direttore delle reali collezioni d'arte. È autore del Lehrbuch [...] einer allgemeinen Literargeschichte aller bekannten Völker der Welt (4 voll., 1837-59); ma più noto per il Trésor des livres rares et précieux (1858-67), per il quale ebbe a modello il Manuel du libraire ...
Leggi Tutto
Generale austriaco (Dresda 1756 - Vienna 1845); già nell'esercito alleato contro la Francia rivoluzionaria, si distinse nella resistenza a Napoleone durante la campagna d'Italia e, dopo Marengo (14 giugno [...] 1800), divenne capo di stato maggiore in Italia. Ancora (1809) contro Napoleone a Essling e a Wagram, tornò in Italia nel 1814 e governò fino al 1816 il Lombardo-Veneto, per il quale sollecitò invano da ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Dresda 1900 - Locarno 1973); fra i più noti del primo cinema sonoro tedesco (Voruntersuchung, 1931; Quick, 1932), passò al cinema francese (La vie parisienne, Viva la gioia!, 1935; [...] Mister Flow, 1936; Pièges, 1939), e infine raggiunse fama internazionale negli USA. Predilesse le atmosfere allucinate, i climi torbidi, le inchieste psicanalitiche, mantenendo, grazie al controllo formale ...
Leggi Tutto
Archeologo e filologo (Dresda 1839 - Roma 1915). Passò la maggior parte della sua vita a Roma. La sua attività scientifica si esercitò su un campo assai vasto: pittura campana (Wandgemälde der vom Vesuv [...] verschütteten Städte Campaniens, 1869; Untersuchungen über die campanische Wandmalerei, 1873), studî omerici (Das homerische Epos aus den Denkmälern erläutert, 1884), ecc. Notevolissime la sua guida dei ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Dresda 1774 - Costanza 1860). Influenzato, tramite l'ambiente familiare, dal riformismo giuseppino, fu scelto da K. T. Dalberg, arcivescovo di Magonza, come collaboratore nel programma di [...] creazione di un'organizzazione ecclesiastica tedesca, con proprio primate, vagheggiata da Napoleone. Dopo aver tentato di difendere al Congresso di Vienna questo programma nazionalista contro il card. ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Dresda 1819 - ivi 1895). Incaricato d'affari a Pietroburgo (1852), e ministro residente e plenipotenziario a Londra (1853), fu, assieme a F. F. von Beust, sostenitore della necessità di risolvere [...] la questione germanica sotto la guida dell'Austria. Dopo la guerra del 1866, passò, come von Beust, al servizio dell'Austria. Ministro plenipotenziario austriaco a Bruxelles (1868), tentò, su direttive ...
Leggi Tutto
Filologo e storico tedesco (Dresda 1920 - Roma 2000). Ha esteso i suoi interessi dal mondo classico e tardo-antico a quello bizantino (con particolare riguardo alla papirologia, alla letteratura copta, [...] agli aspetti giuridici, al periodo giustinianeo), dall'Umanesimo alla storia della storiografia. Tra le opere: Götterzorn bei Homer (1950); Die Pseudoklementinen (in collab. con B. Rehm, 1953); Praktische ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....