Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] .
Grazie alla protezione della regina Maria Giuseppa e del ministro di gabinetto, conte di Brühl, gli attori italiani che debuttayono a Dresda il 12 maggio del 1738 godettero per quasi venti anni del favore della corte e del pubblico e di un notevole ...
Leggi Tutto
BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] in stucco sovrastanti l'organo nella stessa chiesa.
La critica gli attribuisce una Maddalena penitente nella chiesa di Corte di Dresda e statue di Ercole e Onfale, Ercole e Acheloo, Marsia, Cleopatra, Lucrezia e Ercole nei giardini del palazzo reale ...
Leggi Tutto
CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] il volo. Nel 1886 ricevette l'incarico di eseguire le boiseries per lo scalone d'onore della villa di Strehlen (presso Dresda) da parte della regina di Sassonia (l'opera è andata distrutta nel corso della seconda guerra mondiale). A Venezia, all ...
Leggi Tutto
Avventuriero e librettista (Ceneda, oggi Vittorio Veneto, 1749 - New York 1838). I suoi genitori erano ebrei ma il padre, Geremia Conegliano, avendo perduto la prima moglie e avendo contratto matrimonio [...] seminario, donde poi fu espulso; fu di nuovo a Venezia, dove subì anche una condanna (1779); passò a Gorizia; di qui a Dresda e (1781) a Vienna, poeta dei teatri imperiali, sotto Giuseppe II, alla morte del quale, cacciato da Vienna, si recò a Londra ...
Leggi Tutto
Teologo evangelico (Rappoltsweiler, Alsazia, 1635 - Berlino 1705), fondatore del pietismo tedesco. Compiuti gli studî teologici a Strasburgo, fu chiamato (1666), come "seniore" (primo parroco) a Francoforte [...] Francke, molto più polemico contro il tradizionale orientamento teologico. Fatto segno a violenti attacchi, S. si ritirò prima alla corte di Dresda (1686), poi a Berlino, dove riuscì a fare istituire una cattedra di teologia affidata ai suoi seguaci. ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Germania, ove poté operare al seguito del padre. Il Crespi infatti ricorda che Giuseppe nel 1769 era da tempo attivo a Dresda come attesta una sua lettera del 12 genn. 1776 ad Angelo Bianconi, agente a Bologna della corte sassone.
Gli sono state ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] manger était sa passion" (Casanova, II, p. 217).
Con lo scoppio della guerra dei Sette anni, la caduta di Lipsia e Dresda in mano ai Prussiani, e con l'approssimarsi del pericolo a Praga, il L. - forse anche per sfuggire ai creditori vittime delle ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] testimoniano il forte ascendente esercitato da Rubens sul giovane artista (S. Martino, Saventhem, parrocchiale; Sileno ebbro, Dresda, Gemäldegalerie). Nello stesso momento V. D. iniziava a dedicarsi al ritratto, nel quale raggiungerà un indiscutibile ...
Leggi Tutto
Pittore (Ginevra 1702 - ivi 1789). Formatosi a Parigi presso il miniatore e incisore Jean-Baptiste Massé (1687-1767), solo dopo un soggiorno a Roma (1736) e un lungo viaggio nelle isole dell'Egeo e a Costantinopoli, [...] , Musée d'art et d'histoire), dipinse alcuni paesaggi, raffinate scene di genere (Fanciulla col vassoio della cioccolata, Dresda, Gemäldegalerie) e, negli ultimi anni, nature morte (conservate soprattutto a Vienna, museo del Belvedere, e a Ginevra ...
Leggi Tutto
BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] Teatro Italiano, a Londra, dove fu accolto favorevolmente.
A Londra il B. si trattenne fino al 1801; poi si recò a Dresda, dove fu assunto come virtuoso di camera e primo tenore alla Cappella della corte sassone (si ricorda la sua partecipazione all ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....