BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] Garibaldi a Monza (1886); La vedova (1888, Roma, Gall. d'Arte Moderna); la Trovatella (1889); Esaurimento (1894, Dresda, Gall. Naz.); Monumento a Cavallotti (1906, Milano, Boschetti); Monumento ai Caduti (1922, Cantù); Autoritratto (1926) e Ritratto ...
Leggi Tutto
D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] Suonate a violino solo col basso (Napoli, Conservatorio di S. Pietro a Maiella, G. 5. 43); 6 Concerti per violino (Dresda, Sächsische Landesbibliothek, Mus. 2653-0-1-06); Ouvertura a tre violini e basso (Wiesentheid, Graf von Schönborn Musiksammlung ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] status rispettivamente come «il primo dei fanciulli, il secondo dei giovani, il terzo dei vecchi», mentre altri (fra i quali Dresda, Sächsische Landesbibliothek, cod. A 121, c. 44v) e l’edizione veneziana del 1519 (p. 112rb) li presentano come «il ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] , ora divisi tra vari musei: due a Londra (National Gallery), uno a New York (Metropolitan Museum) e uno a Dresda (Gemäldegalerie).
La fonte dei soggetti rappresentati può essere identificata nella vita del santo scritta nel 1475 dal prete Clemente ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] autografi rispettivamente in tutto e in parte, sono conservati a Milano, Biblioteca Ambrosiana, Cod. Trotti 353, e a Dresda, Sichsische Landesbibliothek, Ms. F 82b. Quanto sulla collezione epigrafica dell'A, scrive Th. Mommsen in Corpus Inscriptionum ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] minori, pubblicò in quell'anno due opere di notevole e già maturo impegno: un'edizione dei Trovatori minori di Genova (Dresda), conferma della preparazione raggiunta nel dominio degli studi provenzali, e un libro su La Biblioteca Estense e la cultura ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] del Reale Gabinetto di Milano (1811), seguì in Ungheria ed in Germania il direttore generale dell'Istruzione Giovanni Scopoli: a Dresda acquistò da Gottfried Lipsius le serie di monete cufiche, che al ritorno in Italia affidò per la pubblicazione all ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] una volta tornato in Italia).
Dopo essersi fermato ancora a Gottinga da marzo a giugno 1826, e dopo aver sostato a Berlino, Dresda e Monaco fra luglio e agosto, nel settembre 1826 rientrò a Firenze, dove riprese e consolidò i rapporti non solo con i ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] ristampata nel 1546 e, negli stessi anni, a Rouen. Una traduzione tedesca fu edita a Strasburgo nel 1541 e nel 1559 e, a Dresda, nel 1584.
Nel 1552 il F. pubblicò a Roma presso la tipografia di Valerio e Luigi Dorico, raccolti in volume unico, i suoi ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Da Ponte la presentò a Mozart, il quale, sebbene movesse alcune riserve sul suo stile interpretativo, avendola ascoltata il 15 apr. 1789 a Dresda nelle Trame deluse di D. Cimarosa, le dedicò le arie "Al desio di chi t'adora" K 577 per una ripresa de ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....